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Perugia, caro bollette: Caritas deve pagare quasi 10 mila euro

Sabrina Busiri Vici
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Il caro bollette colpisce anche il mondo della solidarietà. La Caritas diocesana di Perugia e Città della Pieve dovrà pagare 9.581,97 euro per la fornitura di gas erogata nei primi due mesi dell’anno.

 

“Due giorni fa ci è arrivata questa bolletta, un vero cazzotto nello stomaco - scrive nel profilo Fb don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana   -. Un aumento del 289% sui 2.984,56 euro pagati un anno fa”. “Grazie al gran cuore della gente in poco tempo abbiamo già coperto la spesa, l’avremmo potuta pagare tutta con le nostre disponibilità ma sarebbero stati oltre sei mila euro tolti alle operazioni di sostegno che avevamo in programma di portare avanti”. “Inoltre - aggiunge don Marco - abbiamo avuto immediatamente un incontro con l’ente gestore che ci ha applicato nuove tariffe estremante agevolate. Un incontro importante che noi, fra le mille attività quotidiane, non avevamo potuto programmare prima. Purtroppo, però, molti altri si trovano nelle stesse condizioni”. Don Marco comunque non nasconde la preoccupazione e le domande sono tante: “per quanto potremo continuare a fare bene il Bene? - si chiede - Per quanto potremo accogliere 30 famiglie? Per quanto potremo ascoltate 11.400 persone in un anno? Per quanto potremo far spesa gratuita a 2.000 famiglie nei 5 empori? Per quanto le nostre mense potranno dare 240 pasti al giorno? Per quanto potremo accompagnare le 4.000 famiglie in difficoltà che nella nostra diocesi fanno riferimento a Caritas e via via tutti gli altri servizi?”

 


Don Marco, infine, ricorda che con il decreto legge del 23 settembre 2022, n.144 sono stati previsti per gli Enti del Terzo settore e per le Onlus dei fondi a parziale copertura dell’incremento dei costi relativi al 2022, ma ancora non ne è stata data attuazione. “L’emergenza si fa sempre più forte - conclude - Tra poco usciranno nuovi dati sulla povertà elaborati dal nostro osservatorio e il quadro che si delinea è preoccupante”.