
Perugia, Castel del Piano panchina data alle fiamme e auto rigate

Una pachina incendiata. Auto vandalizzate e rigate in maniera volontaria o imbrattate con della vernice spray. Vetrate della pensilina dell'autobus distrutte. E ancora: una finestra della scuola sfondata e danneggiamenti all'interno della stessa scuola in una serra didattica. Sono probabilmente solo alcuni degli atti vandalici - che sembrerebbero avere un'unica regia - che si sono verificati lo scorso fine settimana, 11 e 12 marzo 2023, nella frazione di Castel del Piano. a pochi chilometri da Perugia.
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Lo stesso posto in cui l'estate scorsa si erano verificati diversi episodi inquietanti tra cui il lancio di sassi di cui erano stati ritenuti responsabili dei ragazzini. Una baby gang che aveva causato diversi timori nei residenti i quali non erano di certo rimasti a guardare, ma anzi avevano convocato assemblee pubbliche con le forze dell'ordine e affrontato di petto il problema.
Che sia ancora opera della stessa mano è tutto da appurare. Di certo sono partite le indagini. La panchina infatti, ad esempio, si trova fuori dalla chiesa. Un fatto di per sé già molto inquietante. Senza contare che almeno una delle auto vandalizzate è di un residente che si è esposto in prima persona per avere.
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Si tratta di Francesco Pace che in un post sul gruppo Facebook, Sei di Castel del Piano se, ha pubblicato le foto dell'automobile rigata in diversi punti e ha scritto: “Riconosco di non stare simpatico a tutti, ma da qui a devastarmi la macchina ne passa. Domenica, 12 marzo, qualcuno ha pensato bene di rigarmi tutta la macchina nuova parcheggiata sotto casa. Lascio da parte l'ingenuità di farlo mentre il cane abbaiava e che mi ha dato il tempo di vedere chi fuggiva via, e mi soffermo sul gesto ignobile di chi sputa su chi lavora con onestà e sacrificio per guadagnarsi da vivere e quanto ha”.
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