
Spoleto, ex assessore Riommi prosciolto dalle accuse insieme al socio

Prosciolti perché il fatto non sussiste. Non ci sarà alcun processo a carico dell’ex assessore regionale alla Sanità e al bilancio, Vincenzo Riommi e al suo socio, l’imprenditore Nico Valecchi, nei confronti dei quali la Procura di Spoleto aveva chiesto il rinvio a giudizio per truffa e malversazione. Il pm Vincenzo Ferrigno aveva chiesto il rinvio a giudizio di entrambi gli indagati perché, secondo la prospettazione accusatoria, Riommi e Valecchi avevano percepito contributi pubblici per le start-up per in totale di 139 mila euro dalla Regione Umbria inducendo in errore l’ente stesso riguardo i requisiti necessari per accedervi. Ieri mattina, le difese dei due indagati, rappresentati dagli avvocati, Nicola Di Mario e Guido Bacino, hanno sollecitato il non doversi procedere che, poco dopo, è stato decretato dal gup di Spoleto, Federica Fortunati...
False fatture per intascare i fondi pubblici: imprenditori condannati dalla Corte dei conti
Servizio completo nel Corriere dell'Umbria dell'11 marzo