
Paciano: morto Francesco Antolini, ultimo partigiano della Brigata Risorgimento

Se n’è andato, all’età di 97 anni, Francesco Antolini l’ultimo partigiano della Brigata Risorgimento che operò nella zona del Trasimeno sud-ovest tra il settembre 1943 e il giugno 1944. Antolini era nato a Paciano nel 1925 e in questo piccolo borgo ha sempre vissuto. Proprio alle pendici di quel monte Pausillo dove trovò rifugio dopo l’armistizio per non essere catturato dai nazifascisti e dove si unì ai partigiani. Un ragazzino di appena 18 anni, il cui unico desiderio era che la guerra finisse il prima possibile, costretto per otto mesi a darsi “alla macchia”, come raccontava appena due anni fa in un video documentario realizzato dalla Cgil Umbria con la nipote Barbara. Alla notizia della scomparsa di Antolini sono subito giunte le parole di cordoglio della sezione Anpi Brigata Risorgimento e di tutta l’amministrazione di Paciano: “A volte accade che le storie personali si incrociano con la Storia, e qualcuno ne diventa parte e simbolo, per una piccola frazione, per un paese, per una comunità in virtù di quello che ha fatto, di quello che è stato e di come ha vissuto, e da tutti riconosciuto. Ciao Franco, ti ricorderemo come il saggio e sempre attivo sindaco di Strigaia, ultimo Partigiano della Brigata Risorgimento, seduto in prima fila al Pausillo alle celebrazioni del 25 Aprile, testimone e protagonista della nostra Storia, della nostra Libertà e della nostra Democrazia”. I funerali di Antolini si terranno lunedì 6 febbraio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Paciano.
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