
Perugia, violenta la moglie incinta e lei perde il bimbo: condannato a 7 anni

Picchiata dal marito che tornava a casa ubriaco. Stuprata da quello stesso uomo che, per la violenza, le aveva provocato un’emorragia che aveva portato la donna ad abortire. Sono solo due degli episodi che una donna ha dovuto sopportare nel corso dei lunghissimi anni di abusi a opera del marito. Un uomo che ieri è stato condannato a 7 anni di reclusione e al pagamento di un risarcimento di 25mila euro.Il 55enne, difeso dall’avvocato Sylvia Piazzoli, non solo avrebbe violentato la moglie - da cui aveva già avuto cinque figli - ma poco tempo dopo le aveva anche detto che l’avrebbe “lasciata morire là a terra perché se lo meritava”.
L'ha fatta ubriacare e poi l'ha violentata: le accuse al gestore della discoteca arrestato
Servizio completo nel Corriere dell'Umbria dell'1 febbraio