
Perugia, dopo la maxi rissa la questura dispone la chiusura del Gradisca per un mese

La polizia di Stato ha applicato il decreto del questore di Perugia, e ha disposto la chiusura e la sospensione della discoteca Gradisca per un periodo di 30 giorni, ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza Il provvedimento è stato adottato a seguito dei "gravi disordini avvenuti lo scorso fine settimana nel locale, che avevano visto coinvolti alcuni avventori. Circostanze che avevano generato grande preoccupazione e allarme sociale tra i cittadini", fa sapere la questura.
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Non si tratta dell’unico episodio: gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico fanno sapere che "in diverse occasioni nello scorso anno, sono intervenuti a seguito di segnalazioni di liti e di situazioni che avevano messo in pericolo la moralità e l’ordine pubblico".
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"Il reiterarsi degli episodi in un lasso di tempo così breve all’interno dello stesso locale, il grave allarme sociale suscitato nella collettività e la situazione di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno indotto il questore di Perugia a disporne l’immediata chiusura per un periodo di 30 giorni", scrive ancora la questura. Proseguono intanto gli accertamenti del personale della squadra mobile che sta provvedendo a sentire le persone informate sui fatti, al fine di ricostruire l’esatta dinamica della vicenda e individuare i responsabili ai quali, verosimilmente, sono attribuibili altri episodi analoghi, avvenuti nei mesi scorsi. Non è toccata dal provvedimento la sala liscio della struttura.
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