
Terni, blitz dei carabinieri al canile. Denunciate quattro persone

Blitz del Nas dei carabinieri di Perugia al canile comunale di Terni. Quattro le persone denunciate in stato di libertà. E’ stato accertato che i cani erano detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura, confinati e rinchiusi, per intere giornate, in box angusti e poco illuminati della zona.
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È stato verificato, inoltre, il mancato coordinamento di tutti gli aspetti sanitari della struttura, dall’assistenza medico veterinaria al mantenimento fisiologico degli animali nonché degli altri servizi correlati. La somministrazione di farmaci e le terapie ai cani erano effettuate, senza averne titolo, dalla presidente di un’associazione di volontariato.
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Lo stesso nucleo ha, infine, denunciato un 40enne umbro accusato di aver introdotto nel territorio nazionale 17 cuccioli di cane provenienti dalla Romania privi di vaccinazioni, certificazioni sanitarie e documenti identificativi nonché di età inferiore al minimo stabilito per legge. Una volta in Italia, gli animali venivano falsamente certificati presso l’anagrafe canina come nati in Italia da un veterinario compiacente anch’egli deferito all’autorità giudiziaria che ne attestava l’identificazione e l’appartenenza a razze riconosciute benché sprovvisti di pedigree.
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