
Terni: Barbara Corvi scomparsa, scaduti i sei mesi della proroga delle indagini

Sabato 14 gennaio 2023 sono scaduti i sei mesi da quando - era il luglio 2022 - la Procura della Repubblica di Terni aveva richiesto il prolungamento delle indagini per cercare di fare luce sul “cold case” più clamoroso della provincia di Terni, quello della scomparsa di Barbara Corvi.
Sì del gip alla richiesta di altri sei mesi di indagini sulla scomparsa di Barbara Corvi
Della mamma di Montecampano di Amelia, infatti, non si sa più nulla dall’ottobre del 2009 e i vari filoni d’inchiesta che, negli anni, sono stati aperti, si sono conclusi sempre con una richiesta di archiviazione. E lo stesso sembrava dovesse essere per l’ultima fase delle investigazioni, quella coordinata dal procuratore capo, Alberto Liguori, che aveva addirittura portato all’arresto del marito della donna, Roberto Lo Giudice, poco dopo rimesso in libertà dal Tribunale del Riesame.
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Liguori aveva così preannunciato di non voler proseguire nell’inchiesta salvo poi, la scorsa estate, stupire tutti chiedendo ulteriori sei mesi, scaduti come detto pochi giorni fa. Ora però il pronunciamento del Csm (negativo) sulla permanenza a Terni dello stesso Liguori ha, di fatto, congelato tutto. Il procuratore aveva disposto anche alcuni accertamenti scientifici su nuovi reperti ma, a quanto risulta, i risultati non sarebbero ancora arrivati.
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