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Foligno, Amoni: "Commercio in ripresa, ma non ai livelli pre pandemia"

Giulia Silvestri
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“A Foligno il 2022 ha segnato una ripresa rispetto agli ultimi due anni, ma non abbiamo ancora raggiunto i livelli del pre-pandemia” con queste parole il presidente di Confcommercio, Aldo Amoni, traccia un bilancio dell’anno appena concluso e guarda al 2023 che per i commercianti si aprirà con la stagione dei saldi, al via da giovedì 5 gennaio. “Nei primi mesi dell’anno gli esercenti avevano iniziato a riprendersi – spiega – poi è arrivata la mazzata delle bollette, che per alcuni è stata tragica. Il settore delle strutture ricettive e quello della ristorazione hanno subito i rincari – continua – e infatti c’erano loro in piazza quando a settembre abbiamo bruciato le bollette per protesta. Ma poi c’è anche il settore del commercio specializzato, come quello dell’abbigliamento, degli accessori, delle calzature che è in affanno già da tempo, e infatti non si vedono aprire nuove attività, quei pochi che decidono di farlo andrebbero premiati”.

Da un giro di ricognizione tra i commercianti, Amoni ha potuto rilevare come anche il periodo natalizio non sia stato roseo, nonostante i numerosi eventi che hanno riempito la città, specialmente nei fine settimana. “Sono andati forte i settori della camiceria e della pelletteria – aggiunge – bene anche la profumeria, la biancheria personale e per la casa, il giocattolo perché i bambini sono sempre un forte traino e la gioielleria, probabilmente perché il gioiello è percepito come un investimento”. A incidere sugli acquisti per il presidente di Confcommercio è stato l’aumento delle bollette, oltre vendite online, antagonista delle piccole attività commerciali. “Ormai da qualche anno rappresentano una concorrenza sfrenata” spiega Amoni.

Fatti i conti con il dicembre degli acquisti natalizi, giovedì prossimo inizieranno i saldi. “Non ho più fiducia sul saldo – afferma – perché ormai i commercianti fanno gli sconti tutto l’anno necessariamente, non è più come un tempo quando si attendeva gennaio per acquistare. Credo anche che vadano gestiti diversamente, non possono iniziare così presto soprattutto in una stagione come questa che non è stata particolarmente fredda, dovrebbero iniziare a febbraio e durare meno tempo”. Amoni guarda già al nuovo anno e alle iniziative per rilanciare il territorio. “Dopo l’epifania si riunirà il nuovo direttivo della Confcommercio – annuncia – e inizieremo a lavorare su un bel programma rivolto a Foligno e a tutto il comprensorio che ricade sotto l’associazione, sarà un programma che deve legare tutto il territorio, l’obiettivo è unirci per raggiungere un risultato migliore”.