Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Terni, trovato morto in un'abitazione di via Liutprando: ipotesi mix letale di metadone e alcol

  • a
  • a
  • a

Non una morte violenta, o causata da azioni esterne, ma il sospetto è che ad essere fatale sia stato un mix di sostanze, quali metadone e alcol, il che riporta alla mente, sebbene con le dovute differenze, la tragica fine dei due ragazzi ternani Gianluca e Flavio, di 16 e 15 anni, che trovarono la morte nel sonno nel luglio del 2020, dopo aver assunto proprio metadone e probabilmente, in precedenza, anche alcol.

 

Sono in corso indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Terni, sul decesso di un cittadino tunisino di 45 anni, le cui iniziali sono M.T., trovato cadavere nella tarda serata di lunedì 19 dicembre 2022 in un’abitazione del quartiere San Giovanni alto, in via Liutprando, nel capoluogo.

Sul posto sono portati intervenuti gli operatori del 118 che però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del poveretto, che si trovava a casa di un amico e risiedeva nella zona nord di Terni. Con loro anche il personale della questura di Terni per avviare le indagini sull'accaduto ed eseguire i primi rilievi, di concerto con il sostituto procuratore Giorgio Panucci, titolare del fascicolo.

 

La salma di M.T. è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli esami che intenderà eseguire per accertare le cause del decesso, con ogni probabilità l’autopsia. La prima ipotesi, come dicevamo, è che al 45enne si sia stata fatale l’assunzione di un mix di alcol e metadone.