
Terni, omicidio di Borgo Bovio. Indagini a una svolta. Sotto torchio un immigrato

Il puzzle si sta ricomponendo e ora c’è un immigrato africano fortemente sospettato per l’omicidio dell’operaio tunisino di 39 anni accaduto nel corso della notte di domenica 27 novembre in via Romagna (nella foto di Stefano Principi), a Terni.
Omicidio di via Romagna, ore contate per l'assassino dell'operaio
Dalla tarda serata di lunedì 28 novembre i carabinieri del reparto operativo stanno mettendo sotto torchio un uomo ritenuto il presunto autore dell’aggressione a calci e pugni che è costata la vita a Ridha Jamaaoui. Al termine dell’interrogatorio, in corso presso il comando dell’Arma di via Radice, si saprà se l’autorità giudiziaria deciderà o meno di emettere un provvedimento restrittivo nei suoi confronti. Del caso si sta occupando il sostituto procuratore della Repubblica di Terni, Barbara Mazzullo, che coordina le indagini dei carabinieri. Gli inquirenti, nel corso delle ultime ore, avevano raccolto numerose testimonianze e tutti gli elementi hanno finito per convergere sull’indiziato numero uno. Il fatto di sangue ha destato grande apprensione a Borgo Bovio, un quartiere dove gli episodi di violenza si stanno registrando con sempre maggiore frequenza negli ultimi mesi.
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Servizio in aggiornamento.
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