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Terni: autovelox in città, multe dimezzate nell'ultimo anno

Giorgio Palenga
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Nel 2021 c’era stata una vera e propria “stangata”, con relative accuse al Comune di Terni di voler fare cassa e di usare la rilevazione della velocità sulle strade come un bancomat. Dieci mesi dopo i dati delle multe elevate in questi due terzi di 2022 nei tre autovelox della cittàvia Lessini a Maratta, viale dello Stadio dall’altro lato delle Piscine e in via Alfonsine, lato distributore di carburante – danno invece una proiezione finale pari a un vero e proprio dimezzamento delle sanzioni rispetto all’anno precedente.

 

 

Segno che i ternani hanno imparato ad alzare il piede dall’acceleratore laddove, ormai, hanno assimilato che bisogna rispettare il limite. Entrando nel dettaglio, il dato delle multe dei tre autovelox nel 2021 parla di 47.568 verbali, in pratica più della metà delle infrazioni rilevate al codice della strada che al 31 dicembre dell’anno scorso furono 90.941.

Oltre all’eccessiva velocità, si registrarono 15,172 divieti di sosta, 1.075 photored (chi è passato col rosso), 2.000 di altre infrazioni varie e 40 casi di guidatori beccati al volante dopo aver bevuto un bicchiere di troppo o sotto l’effetto di stupefacenti. Per quanto riguarda, invece, questo 2022, il dato al 2 ottobre scorso certifica 20.488 multe per autovelox, il che consente di calcolare una proiezione a fine anno di una cifra intorno ai 24/25.000 mila: siamo in pratica al dimezzamento. La “pietra dello scandalo”, l’anno scorso, fu l’accensione dell’autovelox di via Lessini, alla fine di Maratta, che dal 20 giugno a fine anno “macinò” qualcosa come 39 mila sanzioni, in sei mesi.

 

 

Quest’anno, in 9 mesi, sono state 15.700. In via Alfonsine, invece, elevati in questo stesso periodo 3.049 verbali, in viale dello Stadio 1.734. “Per ragionare su dati veritieri e attendibili – spiega l’assessore alla polizia locale, Giovanna Scarcia – il numero di violazioni accertate con l’autovelox non può e non deve essere letto in termini assoluti ma in relazione ai flussi di traffico della strada sottoposta a controllo”.

Tradotto, uno studio compiuto qualche tempo fa individuò, per l’appunto, il diverso flusso di traffico nelle tre strade: ad esempio in via Lessini transitano mediamente 19.403 mezzi in entrata e 18.500 in uscita, mentre in via Alfonsine la media è di 13.820 verso Terni e 15.000 in direzione Narni.

E’ evidente, quindi che migliaia di veicoli in più al giorno fanno crescere anche il numero delle potenziali sanzioni. “Si sta verificando quanto speravamo – conclude Giovanna Scarcia – ovvero che i ternani rispettano i limiti di velocità e, con questo, migliora la sicurezza stradale. Nessuna intenzione di fare cassa, solo prevenzione, anche perché gli autovelox sono stati posizionati secondo le indicazioni della prefettura”.