
Cittadinanza onoraria di Città della Pieve per Mario Draghi

Cosa farà ora l’ormai ex premier Mario Draghi, dopo il passaggio di consegne alla nuova presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sono in molti a chiederselo.
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Almeno per adesso sembra certo che si concederà un periodo di riposo nella sua amata Città della Pieve, località in cui da anni possiede un casolare e dove spesso ha scelto di passare i momenti liberi dagli impegni professionali.
Draghi è rientrato a Città della Pieve. E ora qualche giorno di riposo
Anche in questo caso, lasciato definitivamente Palazzo Chigi, Draghi si è subito recato nella sua casa in Umbria dove lo attendeva la moglie Serenella. Draghi è giunto in città nel pomeriggio di domenica 23 ottobre 2022. “E’ tornato ma ancora non si è visto in giro, credo che a metà settimana andrò a fargli un saluto”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, è il sindaco Fausto Risini. In città si è invece vista la moglie. “Ho avuto la sensazione che fosse sollevata, ma è una mia sensazione, lei non mi ha detto nulla. Quel che faceva il professor Draghi era impegnativo, e un po' di riposo fa sempre bene”.
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Anche per questo non trovano fondamento le indiscrezioni riportate da Il Fatto Quotidiano, in base a voci circolanti proprio a Città della Pieve secondo cui la dimora di proprietà di Draghi sarebbe stata messa in vendita. A smentirlo è lo stesso Risini, che anzi ha confermato l’intenzione dell’amministrazione di concedere all’ex presidente Draghi la cittadinanza onoraria di Città della Pieve. Proposta che sarà sottoposta a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. “Quale momento migliore per conferire questo importante riconoscimento – ha commentato Risini –. Aspettavamo proprio un momento in cui fosse libero da impegni. Ovviamente, ora porteremo avanti un confronto con tutti i gruppi consiliari perché un simile provvedimento deve essere il più condiviso possibile. Una volta che avremo parere positivo, daremo il via alle pratiche”.