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Terni, videosorveglianza: nuove telecamere in una zona vicina alle vie della movida

Maria Luce Schillaci
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Arriva il grande fratello dietro la ex chiesa di Santa Marta degli Spiazzi, una delle zone a ridosso delle vie della movida particolarmente attenzionata, visti alcuni episodi di rischio per la sicurezza pubblica segnalati in primis dagli stessi residenti.

Dal pomeriggio di mercoledì 21 settembre 2o22, infatti, questo scorcio di città è videosorvegliato. A darne notizia è l’assessore alla Polizia Locale, Giovanna Scarcia.

 

Le telecamere di sicurezza punteranno l’obiettivo sul giardino retrostante la chiesa, spesso segnalato come teatro di bivacchi e scorribande, e sui portici del condominio di piazza Dalmazia, 34-35. Luoghi ormai diventati punto di ritrovo soprattutto per giovanissimi, spesso minorenni, uno slargo che arriva fino ai famosi gradoni, altra zona di appuntamento per i ragazzi.

Sono posti poco illuminati e dunque poco visibili. Almeno fino a pochi giorni fa. Adesso la videosorveglianza registrerà le immagini di quanto accade h24. Da anni ormai, come si diceva, i residenti della zona si lamentavano dei continui schiamazzi che spesso finivano in risse, dicevano di avere paura di rientrare con il buio, più volte hanno segnalato episodi di violenza e trovato frantumi di bottiglie di birra davanti ai loro portoni.

Fondamentale dunque la collaborazione dei cittadini con l’amministrazione: “Grazie alla sensibilità di alcuni nostri concittadini che hanno deciso di aderire al protocollo di intesa per l'installazione di telecamere da integrare nella rete cittadina – afferma l’assessore Scarcia - abbiamo installato, e messo in rete, tre nuove telecamere in un sito strategico. Ribadisco anche questa volta, mentre condivido con la città il raggiungimento di questo nuovo obiettivo di sicurezza urbana, che grazie a questo protocollo di sicurezza condivisa siamo in grado di ampliare la rete di telecamere che controllano la città attraverso installazioni deputate alla sola ripresa di aree pubbliche o di uso pubblico”.

 

 

 

L’assessore lancia un appello a tutta la cittadinanza e spiega come fare per richiedere le telecamere: “E' sufficiente fare istanza al nostro Corpo di polizia Locale che avvierà l'iter, coinvolgendo i nostri informatici, per valutare la strategicità del luogo e la fattibilità tecnica. Il progetto – conclude - è rivolto a tutti, cittadini singoli o associati, amministratori di condominio, commercianti e tutte le imprese del territorio”.

Ad oggi sono in tutto oltre cinquanta le telecamere di sorveglianza installate in città, coprono le aree più critiche in fatto di sicurezza a cominciare dalla zona movida fin dentro i principali parchi.