Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Spoleto, rapina con la tecnica dell'abbraccio: sparisce Rolex da 10 mila euro

 Furti di Rolex, stavolta autrice una donna

 Chiara Fabrizi
  • a
  • a
  • a

Complimenti, avance e poi le mani addosso. Così una trentenne residente in un piccolo comune a due passi da Bologna ha sfilato un Rolex Submariner dal valore di circa 10 mila euro a un pensionato di Spoleto. I fatti risalgono al giugno scorso e si sono verificati in città, ma soltanto nelle ultime ore, al termine dell'indagine dei carabinieri del capitano Teresa Messore, il gip del tribunale di Spoleto ha disposto l'arresto e il carcere per la donna, che ora deve rispondere dell'accusa di rapina. Indagato anche il complice di 35 anni, che era al volante dell'auto con cui i due sono fuggiti dalla città del Festival. A lui, però, il giudice ha concesso una misura cautelare più leggera, ovvero l'obbligo di firma. I provvedimenti sono stati eseguiti dai militari dell'Arma di Bologna, dove vive la coppia, anche se sono entrambi di origine rumena.

 

 

In base a quanto ricostruito, la rapina è stata compiuta con la cosiddetta tecnica dell'abbraccio, che negli ultimi tempi sembra essersi nuovamente diffusa quasi esclusivamente ai danni di uomini di una certa età, a cui le forze dell'ordine tornano quindi a raccomandare di non dare confidenza né intrattenersi con donne giovani, avvenenti e sconosciute, che improvvisamente dovessero avvicinarli.
Il settantenne vittima della rapina del Rolex, va detto, aveva intuito che la trentenne fosse malintenzionata, ma quando lei ha cominciato a fargli i complimenti e le avance di natura sessuale, arrivando anche a mettergli le mani addosso, il pensionato si è soprattutto preoccupato del proprio portafogli. Tuttavia, forse anche comprendendo che sarebbe stato difficile sfilargli il denaro contante custodito in una tasca dei pantaloni, la trentenne ha ripiegato sul Rolex, riuscendo a rubarglielo dopo manovre diventate anche insistenti, tanto che dal furto con la tecnica dell'abbraccio si è passati alla rapina a causa dei graffi e delle lievi escoriazioni riportate dal pensionato.

 

 

L'uomo, quindi, si è subito accorto che la giovane alla fine era riuscita a rapinarlo del prezioso orologio e ha avuto la prontezza di segnarsi la targa dell'auto a bordo della quale la trentenne si è allontanata. La denuncia ai carabinieri e le successive indagini hanno permesso di identificare l'autrice del colpo da 10mila euro, ora in carcere, e il complice al volante del veicolo, mentre i carabinieri non hanno trovato traccia del Rolex sfilato al settantenne.