
Quintana di Ascoli, Gubbini: "Grande vittoria. Ora penso alle altre giostre"

Luca Innocenzi e Massimo Gubbini. I “Coppi e Bartali” della Giostra della Quintana. Sempre in perenne antagonismo; sempre attenti l’uno alle mosse dell’altro e viceversa. Campioni in patria e fuori dalle mura di Foligno. Il giugno quintanaro non è stato benevolo per loro, ma, fin da subito si sono ripresi andando a primeggiare qua e là per il Bel Paese. Ha cominciato l’opera Luca Innocenzi che a fine giugno è andato a sbancare il Niballo di Faenza (primo folignate nella storia a farlo) ed ha proseguito Gubbini andando a trionfare ad Ascoli. Una vittoria sul filo di lana, arricchita dal record della pista. E celebrato, domenica pomeriggio, nel corso di una festa alla tenuta del Perugino organizzata dal rione Giotti per ringraziare i propri contradaioli del lavoro svolto a giugno.
Gubbini trionfa alla Quintana di Ascoli: pazzesco duello con Innocenzi
“Quella di Ascoli è stata una grande vittoria – dice l’Animoso – ottenuta con soli due punti di scarto su Luca Innocenzi. Sono riuscito a portare a casa il successo anche se in due tornate non sono stato precisissimo; comunque alla fine è andato tutto bene con tanto di record di pista”. Insomma, due folignati che detengono il record di pista in due dei tracciati di gara più suggestivi ed impegnativi delle Giostre di antico regime: Luca Innocenzi a Foligno e Massimo Gubbini, per l’appunto, in quel di Ascoli Piceno.
Le pagelle dei cavalieri dopo la Quintana di Ascoli: Gubbini e Innocenzi da favola
Ma, come vive Massimo Gubbini questo eterno dualismo con Luca Innocenzi? “In campo il rispetto tra di noi c’è sempre stato – sostiene Gubbini – e non potrebbe essere altrimenti, visto che siamo due professionisti. Tuttavia rispetto al passato qualcosa è cambiato, personalmente credo che ci sia bisogno di più fair play”. Ed il futuro di Gubbini? Cosa si aspetta l’Animoso da questo vero e proprio campionato delle Giostre e tornei di antico regime? “L’appuntamento più immediato e quello della seconda Quintana di Ascoli Piceno del 7 agosto. Poi - prosegue Gubbini – ci sarà la Giostra di Servigliano del 21 agosto. Insomma, siamo sempre in tensione; preparati per affrontare ogni tappa al meglio delle nostre condizioni. A settembre, per chiudere, ci sarà la Giostra della Rivincita a Foligno. Inutile sottolineare come sia questa il punto nodale della stagione. Ho a mia disposizione dei cavalli molto competitivi e farò di meglio per non deludere le aspettative del rione Giotti e dei tanti contradaioli che hanno dimostrato grande affetto e stima nei miei confronti”.
Tre cavalieri folignati alla Quintana di Ascoli