
Foligno, da aspirante architetto a chef di uno sceicco

Da aspirante architetto a chef di uno sceicco. E’ la storia del folignate Luca Elisei, 42 anni e la metà trascorsi ai fornelli, che da due mesi è il cuoco scelto da Khalid Al Anzan per la sua esclusiva tenuta, chiamata Shazin, ad Alseno, in provincia di Piacenza. Qui lo sceicco di Riyad (capitale dell’Arabia Saudita) si delizia con i piatti dello chef Elisei mentre coltiva la sua più grande passione, l’allevamento dei cavalli arabi, che divide tra il Piacentino e la città araba.
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L’incontro tra i due è nato per caso a Milano la scorsa primavera, mentre Luca stava lavorando per un catering. Lo sceicco era in cerca di un cuoco per la sua tenuta, che ospita anche un agriturismo, e scherzando lo chef si è proposto. Arrivato ad Alseno, inizia a lavorare sodo per tre giorni, cercando di conquistare il palato del signor Al Anzan. Tra tutte le pietanze presentate dal cuoco di Foligno, ad aver vinto è stata la semplicità di un piatto di penne all’arrabbiata, con cui ha solleticato la predilezione araba per il sapore piccante. A vent’anni quello da architetto sembrava essere il suo destino, quando sceglie di studiare scienze dell’architettura ad Ascoli Piceno. Ma la prematura scomparsa del padre mentre compiva gli studi universitari, lo ha portato a dover affiancare allo studio il lavoro nei ristoranti della zona. Rispolvera così quell’amore per la cucina che gli aveva lasciato in eredità la nonna nella sua piccola trattoria in un paesino del marchigiano. Ma ben presto quanto dettato dalla necessità si trasforma in una passione di cui Luca sente di non poter più fare a meno, ed è così che, terminati gli studi, sceglie di “buttarsi a capofitto sulla cucina e farne un lavoro”.
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Torna a casa e nel Folignate inizia a muovere i suoi primi passi. Lavora per diversi ristoranti e catering finché non incontra Giorgio Barchiesi, noto a tutti come Giorgione. Ma la cucina del noto chef è solo il trampolino di lancio, perché di lì a poco entra alla Metro Academy, nota scuola di cucina milanese, dove diventa uno dei docenti nel punto Metro di Ospedalicchio prima, e poi a San Donato Milanese nella cucina della Metro Academy in cui i grandi chef si preparano per il Bocuse d’or, il prestigioso campionato mondiale di cucina. Qui lavora al fianco di chef stellati come Claudio Sadler, Davide Oldani e Heinz Beck. Incontri cruciali per lo chef folignate.
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