
Nelle scuole dell'Umbria 400 alunni fuggiti dall'Ucraina

Sono 400 gli alunni fuggiti dall’Ucraina già inseriti nelle scuole dell’Umbria. Secondo gli aggiornamenti del 20 aprile diffusi dal ministero dell’Istruzione, in Umbria 109 delle 232 strutture scolastiche regionali - ovvero il 47% - hanno provveduto all’accoglienza e alla validazione dei dati degli studenti. Il numero di ingressi più alto si registra nella scuola primaria con oltre la metà degli alunni; seguono i bambini accolti nei centri infanzia; quindi le medie e poi i ragazzi alle superiori.
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I dirigenti scolastici assicurano che si sta governando al meglio la delicata fase di accoglienza dei profughi in età scolare e si sta assicurando l’accesso ai servizi educativi, scolastici e formativi in modo che a tutti sia garantito proseguire il percorso di istruzione nel sistema scolastico italiano. In Umbria, si ricorda, è in corso un programma straordinario di accoglienza della popolazione ucraina in età scolare, prescolare e universitaria. La Regione ha attivato, infatti, misure fino a 350 mila euro a beneficio dei giovani profughi.
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Nel dettaglio, si tratta di due interventi. Il primo volto all’inclusione e integrazione dei profughi in età prescolare e scolare nei servizi socioeducativi all’infanzia e nei programmi didattici delle Istituzioni scolastiche dell’Umbria, primarie e secondarie, attraverso la fornitura dei supporti didattici necessari e di quelli di carattere psicologico e per la mediazione linguistica, nonché servizi specifici per soggetti con disabilità. Il secondo rivolto ai profughi studenti universitari, con l’obiettivo di inclusione e integrazione di giovani nei percorsi dell’offerta formativa dell’Università degli studi di Perugia e dell’Università per Stranieri, nonché delle altre Istituzioni dell’istruzione terziaria equiparata al livello universitario operanti in Umbria.
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