
Orvieto: mercato immobiliare, le case del centro storico fanno gola agli americani

Sono sempre di più gli investitori nord-europei e statunitensi conquistati dallo stile di vita slow e dalla grande bellezza – storica, artistica e culturale, ma anche enogastronomica – di una città vivibile e a misura d'uomo come Orvieto, in provincia di Terni. Lo confermano i dati di Great Estate, il network italiano di agenzie immobiliari specializzato nella compravendita di casali, ville, aziende agricole, borghi, castelli di prestigio lusso a clienti internazionali e, più in generale, in investimenti immobiliari in Italia che, oltre che in altre località di punta dell'Umbria quali Castiglione del Lago e Spoleto, ha sede anche sulla Rupe.
Ed è qui, al civico 47 di corso Cavour, che proprio in questi giorni si è iniziato a selezionare proprietà.
Otto immobili di lusso venduti nel 2020 nell'Orvietano: gli stranieri comprano ville e casali
La richiesta, in particolare, è per immobili in pieno centro storico da proporre alla propria clientela referenziata, prevalentemente internazionale ma non solo, e soprattutto pronta all’acquisto in tempi brevi, in genere nell’arco di 4-6 mesi.
Una clientela che trova ideale la posizione strategica di Orvieto, a cavallo fra Lazio e Toscana. Merito anche dei collegamenti. L’A1 e la linea ferroviaria consentono, infatti, di raggiungere la città da Roma in poco più di un’ora.
È così che nel settore immobiliare di ville e casali in Umbria, oltre che in Toscana, Great Estate ha chiuso il 2021 con un più 125 per cento sul fronte delle vendite rispetto all'anno precedente – 102, in totale, con l’Umbria a guidare la classifica delle mete più gettonate con 52 proprietà vendute – e un più 160 per cento di aumento del valore del compravenduto rispetto al 2020, con un valore complessivo che ammonta a 85 milioni di euro.
Le case sulla Rupe sono le più care di tutta la provincia di Terni: media di 1.730 al mq
Dati che, nello specifico, si riferiscono alle vendite dirette realizzate da Great Estate. Prendendo, invece, in considerazione il network, il numero complessivo delle compravendite sale a 236, ovvero il 115 per cento in più rispetto al 2020 con un valore complessivo compravenduto che supera i 200 milioni di euro.
“Gli appartamenti sulla Rupe – spiega Stefano Petri, Ceo di Great Estate – sono particolarmente richiesti da chi è in cerca di una nuova casa in cui vivere gran parte dell’anno, una volta raggiunta l’età del pensionamento, oppure una seconda casa da mettere a reddito quando non utilizzata, o ancora una prima casa con spazi più ampi e caratteristiche distintive, quali un affaccio esterno, giardino e garage. Le metrature più richieste vanno dai 130 metri quadrati in su per abitazioni comode e di prestigio, case di prestigio che abbiano almeno due camere da letto e due bagni”.
Sempre più stranieri scelgono l'Umbria per lo smart working