
Perugia, addetto antitaccheggio arrestato per furto di 570 euro nella profumeria in cui presta servizio

Un perugino di 45 anni è stato arrestato con l’accusa di aver rubato 570 euro dal portafogli del titolare della profumeria per cui, stando a quanto emerso, stava svolgendo il servizio di antitaccheggio. Ieri c’è stata la convalida al tribunale di Perugia. I fatti si sono svolti a Ponte San Giovanni alla vigilia di Natale, intorno alle 18. Ad intervenire, su chiamata del proprietario della profumeria, sono stati i carabinieri della caserma ponteggiana, diretti dal comandante Mirko Fringuello. Al momento del loro arrivo, stando a quanto riferito in sede di convalida, il 45enne si trovava chiuso all’interno del bagno.
Furti a Monte Malbe, nuova testimonianza: "Ho visto i ladri correre sul mio giardino"
E’ stato lo stesso titolare dell’attività ad accorgersi che i soldi erano spariti dal portafoglio. Da qui la chiamata agli uomini dell’Arma. L’intervento dei carabinieri è stato a colpo sicuro con l’arresto per furto dopo la perquisizione. Lo stesso giudice ha convalidato l’arresto. Il denaro è stato restituito al proprietario del negozio. Stando a quanto confermato dalle forze dell’ordine l’uomo, separato, si sarebbe giustificato dicendo che i soldi servivano per fare il regalo di Natale ai figli. Il suo avvocato, Alessandro Cicchi, contattato dal Corriere dell’Umbria, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Agricoltore umbro importa droga dal Messico spacciandola per cioccolato: arrestato e condannato