
Lavoro in Umbria, nasce il consorzio per formare manodopera specializzata

Sempre più imprese alla ricerca di manodopera specializzata che non si trova a fronte di un numero elevato di giovani che non trovano lavoro. Colmare questo gap è la missione del consorzio Scuole umbre per il lavoro (Sul) nato quest’anno per iniziativa di Confcommercio, Cna e Confartigianato, un totale di oltre 20 mila imprese iscritte che permettono di avere un quadro aggiornato di quelle che sono le esigenze delle aziende umbre.
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Attualmente 15 i profili che si stanno formando: operatore della ristorazione, operatore del benessere, lavorazione del legno, riparazione veicoli, impianti termici, impianti elettrici, meccanico e meccatronico, vendita, servizi d’impresa, servizi accoglienza e promozione, produzioni tessili, servizi logistici, grafico, produzione e trasformazione alimentare, informatico.
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A oggi attraverso la formazione mirata si riesce a collocare l’85% dei ragazzi con contratti stabili. Nei prossimi cinque anni l’obiettivo è quello di formare e inserire nel mondo del lavoro tra i 3 mila e i 4 mila giovani. I centri di formazione sono presenti con le loro sedi nei principali comuni dell’Umbria, 68 i laboratori e centinaia i docenti coinvolti. Per tutti gli studenti il percorso triennale, che grazie alla nuova legge regionale può iniziare dopo la terza media, continuare per un successivo biennio e aprire agli Its o all’Università. Il consorzio sarà presentato domani alle 11 presso la sala dei Notari, a Perugia.
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