Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Rapina in una profumeria del centro, il bandito minaccia la commessa e scappa con il bottino

Rapina in profumeria a Terni

  • a
  • a
  • a

Ancora una rapina in un negozio della città di Terni. Stavolta è stata presa di mira la profumeria Sergnese in via Mazzini. Dalla semi-periferia della città si è dunque passati in pieno centro cittadino, a due passi da piazza Tacito. E il bandito, anche in questo caso, indossava un casco con visiera integrale in testa, senza esibire armi e con un tono perentorio che evidentemente è bastato a spaventare la commessa di turno. 

 

 

La rapina è stata messa a segno con queste modalità nella prima serata di venerdì 29 ottobre. E fa il paio con quella compiuta martedì scorso - più o meno allo stesso orario - ai danni della tabaccheria di via Milazzo, nel quartiere di San Giovanni. Diverse le analogie fra i due fatti su cui stanno indagando a fondo gli inquirenti. A partire dal casco di colore scuro indossato dal rapinatore per coprirsi il volto. E poi anche l'età stimata, poco più di 20 anni, la corporatura descritta dalla vittima e la nazionalità, presumibilmente italiana. Infine il fatto che non abbia esibito armi né esercitato violenza o minacciato la cassiera del negozio, una donna come nel caso di via Milazzo. 

 

 

Dopo essere entrato nella profumeria, l'ha invitata senza troppi giri di parole a consegnargli il denaro che c'era in cassa e l'addetta, temendo il peggio, ha obbedito senza fiatare. Poi il bandito è fuggito dal negozio, con in tasca il bottino stimato in poco più di 200 euro in contanti. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante e della polizia scientifica per avviare le indagini sull'accaduto. Se la mano sia la stessa - ma il sospetto è forte - spetterà agli inquirenti dirlo, nella speranza che riescano quanto prima a dare un nome e un volto al responsabile del grave fatto.