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Terni, truffatore finge un'esplosione a casa di un'anziana per farsi dare i gioielli, poi fugge

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Si è finto addetto della società idrica, ha farfugliato qualcosa relativo ad un guasto che rischiava di compromettere anche la rete del gas, così è riuscito a conquistarsi la fiducia di un’anziana, in quel momento sola in casa, che lo ha fatto entrare. Quello che poi si è rivelato un tentativo di furto, sventato in extremis dalla prontezza della signora, rimasta lucida fino alla fine, è avvenuto intorno alle 9,30 di mercoledì 29 settembre 2021 in un’abitazione di Borgo Rivo,a Terni.

 

E’ stata la centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Terni, un quarto d’ora dopo, a raccogliere la segnalazione della donna che ha raccontato come fossero andate le cose. Il finto addetto dell’acqua, una volta entrato in casa dell’anziana, ha iniziato ad armeggiare vicino alla tubazione del gas, dopo aver riferito alla donna di aver rilevato non meglio precisati “problemi” tra l’impianto idrico e quello del gas.

L’uomo, alto circa un metro e 65, vestito di nero, ha staccato il contatore della corrente e la conduttura principale dell’acqua, per poi dirigersi al bagno dove ha spruzzato una bomboletta del gas per far credere alla padrona di casa che ci fosse una perdita. A quel punto l’aspirante ladro-truffatore ha fatto anche esplodere due raudi (piccoli fuori pirotecnici) per far credere alla signora che ci fosse il pericolo addirittura di un’esplosione.

 

“Mi dia gli orecchini e mettiamo in salvo i gioielli nella cassaforte”, ha gridato alla donna, la quale a quel punto ha capito che di fronte non aveva un vero tecnico di chissà che ma che si stava semplicemente consumando un tentativo di furto in casa sua. Si è così precipitata a chiamare il numero unico di emergenza 112 e, dall’altro capo della linea telefonica, hanno risposto i carabinieri che, di lì a pochi minuti, hanno inviato una pattuglia della sezione radiomobile.

Vista la mal parata, però, l’uomo si è dato alla fuga, subito ricercato dai militari che, disponendo dell’accurata descrizione formulata dalla donna, sono sulle sue tracce. L’episodio di Borgo Rivo purtroppo non è una novità, specie in quest’ultimo periodo, prese di mira sempre persone anziane che vivono sole. L’ultimo caso, qualche settimana fa, era avvenuto a Cospea, in quel caso un furto consumato.

 In casi dubbi – fanno presente ed anzi esortano i carabinieri –  prima di far entrare sconosciuti nell’abitazione, è importante chiamare subito il numero di pronto intervento 112. La signora è stata molto capace ed il suo intuito le ha permesso di salvarsi e di scongiurare di essere derubata. L’Arma fa sapere che, proprio in virtù di questi ultimi episodi, riprenderanno a breve gli incontri che gli stessi carabinieri tengono con gli anziani e con tutti i soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli, per illustrare come difendersi e come comportarsi in casi simili.