
Todi, torna il baratto amministrativo: in ballo riduzioni ed esenzioni di Tasi e Tari. Il 2 agosto la scadenza delle domande

Dopo l’esperimento effettuato lo scorso anno, con buoni risultati, torna a Todi il baratto amministrativo, che prevede progetti che possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano, non inserita nel piano comunale delle manutenzioni. Destinatari del baratto amministrativo sono cittadini singoli e associazioni che possono così beneficiare di riduzioni o esenzioni di Tasi e Tari.
Loredana Bertè in concerto: appuntamento il 5 settembre in piazza del Popolo
I richiedenti devono specificare il progetto, presentato dall’amministrazione comunale, a cui aderire e le modalità di svolgimento delle attività in esso previste sulla base di quanto stabilito dal Regolamento e dalla deliberazione della giunta comunale e le domande dovranno essere presentate all’Ufficio protocollo del Comune di Todi oppure inviate tramite pec all’indirizzo [email protected] fino alle 13 del 2 agosto prossimo, specificando nell’oggetto “domanda baratto amministrativo 2021”.
Linea Verde gira una puntata in città: le bellezze in tv
Spiega l’assessore Alessia Marta: “L’ufficio dei servizi sociali recepisce le domande e valuta le stesse redigendo la graduatoria, ai fini della quale, deve essere presentata certificazione Isee, mentre il servizio manutenzioni che valuta il progetto. Dall’esperienza dello scorso anno si è dimostrato uno strumento efficace ed efficiente, con il quale migliorare la qualità della vita nel nostro territorio, che inoltre può dare un piccolo aiuto alle famiglie proprio nel non facile periodo della pandemia. Non è da sottovalutare poi la finalità educativa che si estrinseca, in quanto contribuisce in modo significativo a creare un senso di affezione e rispetto ai beni pubblici, di educazione civica e partecipazione attiva, tanto importanti soprattutto per i nostri giovani e piccoli cittadini di domani”.
Andrea Nulli, consigliere comunale con delega al decoro urbano e frazionale, aggiunge: “Sono davvero soddisfatto di come i cittadini inizino a rispondere positivamente anche a questo progetto. Ancora un importante esempio di collaborazione. Ritengo che in un comune come Todi, con un territorio molto vasto e frammentato in tantissime frazioni, che richiede molti interventi, anche questa misura aggiuntiva possa contribuire a rendere ancora più bella la nostra città”. Una ulteriore precisazione giunge da Elena Baglioni che sottolinea come in questa edizione i progetti siano proposti dal pubblico e non dal privato.
La terra trema altre due volte: doppia scossa nel giro di venti minuti