
Perugia, minorenni stuprate: il violentatore ventenne condannato a 12 anni

Dodici anni di reclusione per aver violentato due minorenni e aver cercato di fare lo stesso con una terza. E’ questa la sentenza di condanna emessa nei confronti di Fernando Polzoni, il 20enne di Bastia Umbra che venne arrestato a giugno dello scorso anno dopo aver violentato una quindicenne in un vicolo di corso Vannucci. Il giudice per l’udienza preliminare, Margherita Amodeo, che ha giudicato l’imputato con rito abbreviato, ha emesso una sentenza anche più dura della richiesta che aveva fatto il procuratore aggiunto, Giuseppe Petrazzini. Il magistrato infatti aveva sollecitato 11 anni e 8 mesi con la concessione delle attenuanti generiche per l’incensuratezza.
Perugia, minori stuprate confermano tutto in aula al gip
Il giudice invece non le ha concesse e, oltre ai 12 anni di pena, lo ha condannato al pagamento di una provvisionale di 20 mila euro alle due ragazzine minori che ha stuprato, l’una in un vicolo dell’acropoli, l’altra nel parcheggio di un centro commerciale di Corciano, e 10 mila nei confronti della terza giovane, che Polzoni, aveva provato a baciare, dopo aver violentato la ragazzina in centro a Perugia. Le tre vittime erano assistite dagli avvocati Giusi Mazziotta, Elena Cristofori e Silvia Corbucci. L’imputato invece, che recentemente è entrato in una comunità di recupero dopo aver trascorso un periodo di tempo ai domiciliari a casa della madre in seguito ai mesi passati in carcere, era difeso dagli avvocati Daniela Paccoi e Guido Rondoni. La difesa aveva chiesto un abbreviato condizionato alla richiesta di perizia psichiatrica con cui si puntava a far emergere che Polzoni sarebbe stato incapace di intendere e di volere al momento dei fatti perché faceva uso di cocaina. Ma il gip non lo ha ammesso.
Minorenni violentate: lo stupratore 19enne è stato scarcerato
Tra le parti offese figurava anche un’altra ragazza. Un’amica di Polzoni. Quella contestazione è stata stralciata perché improcedibile: ll’imputato era minorenne al momento dei fatti e quindi è stato inoltrato alla Procura minorile, competente. Il giovane venne arrestato a giugno dello scorso anno.Poche sere prima, in centro storico aveva conosciuto una 15enne in un bar, l’aveva invitata a fumare una sigaretta, l'aveva portata nel vicolo delle Streghe e aveva abusato di lei. Poi, la stessa sera, aveva cercato di mettere le mani addosso e di baciare la migliore amica della giovane. L'altro caso, per cui la Procura indagava da mesi, era accaduto a gennaio: una 13enne amica di amici invitata a fare un giro e portata in una scalinata del centro commerciale Quasar dove aveva abusato di lei. La stessa ragazzina nell'estate del 2018 era stata oggetto di molestie da parte di Polzoni alla sagra di Sant'Egidio. L'ultimo stupro emerso riguardava una 17enne abusata, come l'ultima vittima, in un vicolo del centro storico: in quel caso era accaduto tutto la notte di San Silvestro dell’anno prima. Adesso la sentenza, pesantissima, di primo grado.
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