
Terni, arrestato per estorsione nei confronti del padre e della sorella

I carabinieri hanno monitorato la consegna dei soldi, non appena ritirati dallo sportello automatico, ed è scattato l'arresto in flagranza di reato
Ha intimato al padre e alla sorella, minacciandoli, di ritirare i soldi al bancomat e di consegnarglieli. Il padre, al culmine dell'esasperazione, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri.
Così i militari della sezione radiomobile della Compagnia di Terni hanno arrestato in flagranza del reato di estorsione un ternano di 36 anni - A.C. le sue iniziali - già noto alle forze dell’ordine. L'intervento, come detto, è stato richiesto dal padre 71enne, anche lui di Terni, pensionato, e della sorella di poco più giovane del 36enne.
L'arrestato infatti li aveva costretti, con minacce e violenza, a recarsi presso uno sportello ATM obbligandoli ad effettuare un prelievo. La consegna della somma prelevata - 60 euro - è stata così monitorata dai militari che hanno bloccato l’uomo nell’atto di farsi consegnare le banconote dai congiunti. I soldi sono stati recuperati e restituiti al padre. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Sabbione, a disposizione dell'autorità giudiziaria.