
Orvieto, aggressione in carcere. Quattro poliziotti feriti

Ancora una giornata di violenza nel carcere di Orvieto. Un detenuto italiano recluso nel carcere cittadino, per futili motivi legati alla possibilità di avere un colloquio con la dirigenza dell'istituto, ha aggredito improvvisamente l’ispettore capo della polizia penitenziaria incaricato della sorveglianza generale. “L'ispettore capo – denuncia il sindacato Sappe - è stato raggiunto da pugni in faccia e in testa e stava per essere morso a un orecchio, prima che i colleghi riuscissero a bloccare il detenuto. Alla fine si sono contati quattro poliziotti in infermeria, di cui tre hanno avuto la necessità delle cure del locale pronto soccorso, con prognosi che variano dagli otto ai 30 giorni” Secondo il Sappe “nel caso di Orvieto va registrata la carenza e l’inadeguatezza, più volte portate all’attenzione del Ministero e del Provveditorato, dei vertici del carcere che, sommata al caos generalizzato diffuso in molti istituti di pena, formano una miscela esplosiva per l’ordine interno e per la sicurezza del personale della polizia penitenziaria”.