
Umbria, cinque positivi su sette nuovi contagi rientravano dalle vacanze

Cinque contagi di rientro sui sette nuovi positivi registrati giovedì in Umbria. Quattro sono tornati in Umbria dalle vacanze: due sono stati in Grecia, uno sulla riviera romagnola e un’altra era andata a trovare la famiglia in Romania. Il quinto positivo di importazione sarebbe stato stato contagiato in provincia di Arezzo, dove ha seguito un corso durante le ferie. Poi c’è un positivo emerso nel pomeriggio di ieri a Umbertide: un residente del Nord Italia con la seconda casa nel comune altotiberino già in isolamento lì. Aumentano i casi (mercoledì erano sei in più) e aumentano anche i ricoverati, che arrivano a quota 10 (+1 in 24 ore). Nessuno è in terapia intensiva. Balzo in avanti anche degli isolamenti: 770 (+24). Gli attualmente positivi risultano 67, anche questo un indicatore in aumento (+5), c'è di contro un lieve incremento dei guariti (+2). Sono 796 i nuovi tamponi eseguiti in un giorno,131.041 il totale dall’inizio della pandemia. Stima di Rt a 0,76. Uno dei sette positivi è di Castiglione del Lago: un altro caso di importazione. Si tratta di un 21 enne che si sarebbe recato in un comune della provincia di Arezzo per frequentare un corso dal 4 all’8 agosto. In quel gruppo di persone si era già verificato un caso nei giorni scorsi. Il 21enne rientrato a Castiglione stato individuato perché era già in sorveglianza ed è stato segnalato dalla Asl toscana. In isolamento tutta la famiglia. Intanto il sindaco della città lacustre, Matteo Burico, annuncia che l’ordinanza di divieto del pubblico spettacolo in scadenza il 16 agosto sarà prorogata. Un positivo in più si registra a Terni: una donna 77enne, autoctona, con sintomi, è stata ricoverata nel reparto di malattie infettive. Ordinati tamponi per le due badanti che l’assistono. Altri contagi (+ 4) anche a Perugia. Tre sono ventenni tornati dalle vacanze in Grecia e sulla riviera romagnola. Il quarto è un caso interno. Il settimo positivo è a Città di Castello.E’ una rumena di 46 anni, residente a Pescara ma domiciliata nella città tifernate. Era di ritorno dalla Romania. Sempre a Castello è guarita la donna polacca in quarantena a Villa Muzi. Caso sospetto segnalato a Gubbio, con vari tamponi per gruppi di giovani di ritorno dalle vacanze.