Umbria, i saldi sono stati posticipati ma i commercianti iniziano le svendite
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La crisi determinata dal Covid spinge molti negozianti a dare il via alle liquidazioni
I saldi sono stati posticipati al primo agosto e allora i commercianti ricorrono alle vendite promozionali che invece sono libere. E' un altro aspetto della crisi determinata dal Covid. Secondo Federmoda Umbria nel mese di agosto si è assistito a un calo delle vendite, rispetto all'anno precedente, del 30%. I saldi, che potevano costituire una boccata d'ossigeno, sono stati rinviati e allora molti negozianti che hanno bisogno di liquidità sono ricorsi alle liquidazioni o alle vendite promozionali per tentare di salvare una stagione che al momento appare compromessa. Dal primo agosto, quindi, si parte con i saldi veri e propri per poi fare, a settembre, un bilancio complessivo.