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Pulmino nuovo di zecca per il centro "La ginestra"

Eleonora Sarri
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Un pulmino nuovo di zecca, da nove posti, per le esigenze del centro diurno “La ginestra” di Umbertide. Donazione importante, quella dell'associazione tifernate “Roberto il valore di un sorriso onlus” agli ospiti della struttura riabilitativa semiresidenziale che da oltre venti anni è parte integrante della rete dei servizi di salute mentale dell'area altotiberina della Usl. Il mezzo è stato consegnato durante un incontro al quale hanno partecipato la famiglia di Roberto Renzini, alcuni membri dell'associazione e il suo presidente Dante Renzini, il vescovo di Città di Castello Domenico Cancian, don Graziano Bartolucci parroco di Montecastelli e, per la Usl 1, Maria Patrizia Lorenzetti, direttrice del dipartimento di salute mentale area nord e Carlo Bigi, responsabile del centro di salute mentale dell'Alto Tevere. Presenti anche l'onorevole Giulietti, alcuni operatori sanitari e famiglie degli ospiti del centro. Il nuovo pulmino andrà a sostituire il mezzo attualmente in uso e consentirà di continuare a effettuare la maggior parte delle attività del centro, che sono svolte all'esterno della struttura: corsi di orientamento culturale come la musica, corsi estivi ad orientamento archeologico, attività ludico-sportive come palestra e piscina, calcio, pallavolo o altre attività di tempo libero sempre finalizzate al recupero della contrattualità sociale e delle abilità dell'utente. Nella struttura, che nel 2014 ha accolto 27 pazienti, opera personale sociale della cooperativa Asad sotto la supervisione del personale sanitario del centro di salute mentale Alto Tevere. L'associazione “Roberto il valore di un sorriso onlus” è nata nel luglio 2009, a circa un anno dalla tragica scomparsa di Roberto Renzini, ragazzo trentenne residente a Montecastelli di Umbertide. Il “valore di un sorriso” perché il giovane umbertidese era sempre solare, amico di tutti ed è così che tutti i membri dell'associazione lo vogliono ricordare.