
Al via il disinnesco della bomba

La Protezione Civile del Comune di Terni e il Coc rendono noto che alle 11 e 40 di domenica 4 novembre è stata completata l'evacuazione della zona di sicurezza e che gli artificieri hanno iniziato le operazioni di disinnesco dell'ordigno bellico ritrovato a Cesi Scalo. Al centro d'accoglienza del palatennistavolo di via delle Palme sono state accolte circa cento persone. Circa 80 sono state accolte al centro geriatrico, all'ospedale di Narni, alla Domus Gratiae, in collaborazione con la Usl. In molti hanno lasciato la zona da evacuare per recarsi in altre aree delle città, a casa di parenti o amici. La macchina organizzativa del Comune di Terni e della Protezione Civile è in funzione dalle prime ore dell'alba con 180 volontari, da tutta l'Umbria, 20 dei quali delle organizzazioni sanitarie con ambulanze. Sono impegnati anche circa 50 dipendenti comunali, compresi 8 assistenti sociali. I varchi da presidiare sono in tutto 17. Per la polizia municipale sono all'opera cinque pattuglie, due pattuglie in moto per servizi di supporto e vigilanza e 3 ufficiali. Gli altri varchi sono presidiati da carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza e polizia provinciale. Sono impegnati anche i vigili del fuoco. Il Centro coordinamento soccorsi, dove è presente anche il sindaco Leonardo Latini, e il Centro operativo comunale, con l'assessore alla Protezione Civile Stefano Fatale, sono all'opera rispettivamente in Prefettura e nel palazzo degli uffici comunali di corso del Popolo.