Bilancio 2015: scongiurato l'aumento della Tasi

Scongiurato l'aumento della Tasi, pronta una manovra di tagli da 5 milioni e mezzo di euro che colpirà i servizi (trasporti e mense), i contratti con i fornitori (meno 10%) e le controllate (in particolare la Usi, ex Cmm) . Il tutto per un disavanzo stimato in 10 milioni e mezzo. La giunta Di Girolamo così ha trovato la quadra sul bilancio di previsione 2015.  La giunta Di Girolamo quindi, da quanto trapela, sarebbe riuscita ad evitare l'aumento della Tasi. Ipotesi prefigurata sin dalle prime riunioni tecniche e che puntava a racimolare circa 4 milioni e mezzo di euro. Uno scenario che sin da subito ha trovato una forte opposizione non solo esterna a Palazzo Spada, con i sindacati e le opposizioni che hanno alzato un polverone, ma anche dentro le stanze della maggioranza, con diversi esponenti preoccupati dall'impatto sociale e politico che una decisione del genere avrebbe potuto creare in città. Resta in piedi anche il discorso del prestito richiesto alla Regione: da quanto trapela la richiesta è stata confermata, anche se per una cifra più bassa (si parla di 200mila euro) rispetto a quella prevista nelle prime riunioni (tra i 600mila e il milione di euro). Confermata anche la messa in vendita dell'ex Foresteria, con la Fondazione Carit interessata.