
Nessuno come la Sir Susa in Italia, 21 vittorie su 21: dominio anche nel confronto con gli altri sport

Nessuno come la Sir Safety Susa Perugia. Le 21 vittorie stagionali in altrettante partite rappresentano una immacolata tabella di marcia che non ha eguali negli altri sport di squadra. Ovviamente se si fa riferimento alla massima serie maschile. Nel calcio, il Napoli veleggia in testa alla classifica ma a fronte di 13 successi, ha collezionato anche due pareggi. Splendido anche il cammino del club partenopeo di Futsal che nel proprio cammino ha perso una volta in undici incontri. Nel basket, la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano hanno un record di 9-1. Ed in Eurolega faticano.
Sir Susa, Anastasi come Ancelotti: festa Mondiale con sigaro e occhiali scuri
Chi si avvicina di più agli standard della creatura del patron Sirci che in Superlega ha vinto tutte e undici le gare fino ad ora disputate, è la Pro Recco, anch’essa sempre vincente alle nostre latitudini. Nel campionato italiano di pallanuoto ha avuto la meglio degli avversari in tutti ed otto i match. In Champions League ha sporcato il foglio - se così si può dire - perdendo una delle tre partite giocate. Ottima anche l’annata del Brixen, squadra di Pallamano. Imbattuta in Italia al pari della Sir e della Pro Recco: 13 vittorie ed un pareggio il record della società di Bressanone. E nel rugby? Comanda il Colorno che ha perso una volta soltanto in 8 gare. Insomma, se si fa una panoramica a quanto accade nelle altre discipline, le eccellenze non mancano. Ma al netto dei differenti livelli di difficoltà dei vari campionati, nessuno regge il confronto con la Sir. Che comanda in Italia, che domina in Europa e che ha appena conquistato il mondo.
La Sir Susa supera Trento 3-1 ed è campione del mondo
CHE FESTA Intanto giovedì sera in occasione della Pool di Champions giocatori e staff a fine gara hanno condiviso con i tifosi l’impresa di Belo Horizonte. Dopo il successo 3-1 con Ankara giro d’onore con la coppa del mondo tra i flash dei fotografi e i selfie dei Sirmaniaci: “È stato bellissimo festeggiare con i nostri tifosi”, dice il tecnico Andrea Anastasi. “Abbiamo fatto un sacco di foto davanti alla nostra curva e quello sicuramente è stato il momento più bello della giornata. Eravamo emozionati e si è anche visto in campo. Volevamo fortemente tornare a casa e far vedere al nostro pubblico la meravigliosa coppa del Mondiale per Club che è difficile da vincere e che noi siamo riusciti a portare a Perugia”. Anastasi è tornato anche sulla gara con i turchi: “La squadra ha risposto ancora una volta presente. Abbiamo avuto una pausa terribile in ricezione nel secondo set che ci è costata il parziale, ma poi messa a posto quella fase siamo stati superiori in tutti gli altri aspetti del gioco e molto concentrati. Sono felice per Gregor (Ropret, ndr), per Herrera che ha fatto un’altra bella partita concreta ed importante, per Piccinelli. Ma in generale per tutti i ragazzi”.
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