
Perugia, l'ex Bagni indica i due uomini salvezza: "Castori e Di Carmine le persone giuste per risalire"

Salvatore Bagni “vota” la coppia Castori-Di Carmine. Per l’ex giocatore del “Perugia dei miracoli” che sabato ha assistito dagli spalti del Braglia alla sfida tra il Modena ed il Grifo, saranno anche e soprattutto loro a recitare un ruolo chiave per le speranze salvezza dei biancorossi.
Bagni, che partita è stata?
“Una gara equilibrata, molto combattuta. Il pareggio è stato giusto. Il Modena era partito per vincere ma non ha creato grossi problemi al Perugia che ha fatto delle ottime ripartenze, pur se alcune potevano essere gestite meglio. I grifoni si sono difesi con ordine, giocando da squadra. Dopo la sosta, al Curi arriva il Genoa, il Grifo potrebbe approcciare la partita sulla scia di quanto fatto a Modena ed ha le armi per rendersi pericoloso. Sabato mi è piaciuto moltissimo Kouan. Per me, il migliore in campo. Ha fatto benissimo le due fasi”.
Perugia, la salvezza si centra così: tre precedenti danno ancora speranze
La rimonta in classifica del Perugia rischia già di essere una mission impossible? In classifica dista 6 punti dalla zona play out…
“Non scherziamo. Non lo è affatto. Il campionato è ancora lungo. Ma è chiaro che deve trovare continuità di risultati. E nel mercato invernale dovrà rinforzarsi. Il diesse Castagnini conosce a fondo il calcio ed i calciatori. Ha lavorato in grandi squadre, sa come muoversi non solo in Italia”.
Chi può essere l’uomo chiave per la risalita?
“Castori. Se io fossi un calciatore, lo seguirei con grande convinzione. E’ una persona vera, credibile, che in carriera ha fatto tanti risultati. E’ l’uomo giusto. Le sue squadre sono bravissime nel mettere la partita sui binari dell’agonismo, della lotta, sanno fare risultato. In questo è un maestro. Ed in B sono cose che servono. Il Perugia sta tornando. L’eccezione è stata la gara interna con il Cittadella dove non ha giocato”.
Modena-Perugia 1-1, Tremolada replica a Di Carmine
Ed in campo chi può prendere in mano il Grifo?
“Di Carmine. A Modena l’ho visto davvero bene. Ha lavorato tanto, dando profondità. Ha saputo incidere e sacrificarsi in fase di non possesso. E’ un giocatore che ha i gol nelle gambe. Ci si deve appoggiare a lui”.
Cosa prevede per la zona salvezza?
“In questo momento nei bassifondi della classifica ci sono due squadre, il Modena ed il Benevento, che non resteranno lì ancora lungo. Sono due società solide, di alto profilo, dall’alto potenziale. Le altre dovranno lottare. E ripeto, il Perugia deve credere nella rimonta pur se dovrà fare un bello sforzo per risalire. So che non c’è un clima eccezionale in questo momento. Per me è un dispiacere vedere che la squadra e più in generale la piazza che non vive un buon momento. La società meriterebbe la Serie A”.
Perugia a Modena, Castori sente l'importanza della gara: "Vogliamo il risultato a tutti i costi"