Sir contro Verona, occhio agli ex

Riparte dal PalaEvangelisti il 2018 della Sir Safety Conad Perugia! Riparte giovedì alle ore 20:30 con i Block Devils che ospitano la Calzedonia Verona degli ex Birarelli, Paolucci e Grbic, quarta forza di un campionato giunto alla seconda giornata del girone di ritorno. Riparte con la prima di due sfide ravvicinate entrambe tra le mura amiche dell'impianto di Pian di Massiano (domenica a Perugia arriva la Wixo LPR Piacenza) per un gennaio che definire bollente è quasi riduttivo con sette impegni ufficiali tra Superlega e Champions e con la Final Four di Coppa Italia. Tantissimi appuntamenti importanti per la Sir, ma testa per ora solo per Verona. “Con Verona sarà una partita sicuramente tosta”, conferma Simone Anzani. “Loro vengono da un periodo molto positivo, hanno trovato la quadratura del cerchio e giocano molto bene di squadra. Non a caso sono quarti e con una partita in meno. Dovremo cercare di metterli sotto con i nostri fondamentali migliori che sono battuta e continuità in attacco. Sarà dura, come lo è stato a Padova la scorsa giornata perché sappiamo che contro di noi tutti giocano a mille. Però avremo il PalaEvangelisti dalla nostra”. E proprio il PalaEvangelisti dovrà recitare un ruolo chiave con i Sirmaniaci e tutto il pubblico perugino chiamato a spingere la squadra contro un avversario finora imbattuto lontano da Verona (le tre sconfitte stagionali degli scaligeri sono maturate tutte in casa). Alcuni dubbi da sciogliere per Bernardi che dovrebbe puntare sul consueto 6+1 con De Cecco ed Atanasijevic, Podrascanin ed Anzani, Russell e Zaytsev e Colaci libero. Nikola Grbic, tecnico scaligero, non dovrebbe apportare modifiche allo starting seven delle ultime uscite con Spirito e Stern in diagonale, Birarelli e Pajenk al centro, Marr e Jaeschke martelli e Pesaresi in seconda linea. I Block Devils vanno a caccia dei tre punti per cominciare l'anno nel migliore dei modi e per difendere la vetta della classifica dall'attacco di Civitanova e Modena. Sarà dura perché Verona è in grande forma, ma Perugia vuole rimanere lassù.