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Olimpiadi invernali, Goggia torna sugli sci dopo l'infortunio. Il video della prova di discesa libera

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Sofia Goggia è tornata e adesso la sua partecipazione alla gara di discesa libera alle Olimpiadi invernali di Pechino non è più impossibile. L'atleta bergamasca, dopo il brutto infortunio del 23 gennaio che sembrava averle precluso la possibilità di partecipare ai Giochi, ha indossato nuovamente gli sci per la prima prova di discesa libera. Goggia, che a Pechino sarebbe dovuta essere portabandiera dell'Italia durante la cerimonia di apertura, non cercava il tempo (12esimo posto, ndr), bensì voleva testare le sue condizioni fisiche. "Di gare con i dolori ne ho fatte - ha detto Goggia - A dir la verità, adesso non sento nulla, ma la voglia di correre e fare le cose bene, fare una discesa olimpica che per me è la cosa più bella che possa esistere, è tanta. Ci eravamo prefissati di fare una prova con molta calma e son contenta che in partenza non ho avuto paura, non ero pervasa dal terrore come pensavo avrei potuto essere. Ero ben concentrata e consapevole delle cose da fare, sono molto contenta. Chiaramente ho frenato, avevo un po' di paura sulla parabolica intermedia però va tutto bene, e anzi, in due curve nel piano ho sentito la bellezza della velocità. Era importante fare una discesa così, di avere un approccio costruttivo; bellissimo essere qua".

 

 

Goggia, visibilmente emozionata e felice al termine della prova, è risultata anche la prima delle atlete azzurre. "Ho fatto di tutto per esserci perché l’Olimpiade è l’Olimpiade. Fa malissimo sapere di essere imbattuta da dicembre 2020 e di non potere giocare le proprie carte anche nel SuperG. Non c’è stato un minuto in cui ho pensato di non farcela, tranne il giorno dopo l’infortunio - ha aggiunto - Grazie all’aiuto dei medici ho espresso la volontà di provarci, perché non posso accettare di essere rassegnata a prescindere. Stamattina in ricognizione, vedendo i cinque cerchi olimpici ero contentissima. Mi sono tranquillizzata, serena e consapevole di frenare dove serviva e fare quello che sapevo. Sono arrivata a 1''55 e con un po' di foschia in partenza, lenta non sono, poi vediamo. Chiaramente non sono al top, anzi, sono in una forma scarsa. La mia gamba sinistra tiene se faccio le cose giuste, ma non è così pronta e reattiva. Ho fatto una progressione incredibile ma ci vogliono i giusti tempi".

 

 

La discesa libera vedrà le atlete impegnate martedì 15 febbraio: Sofia Goggia, come detto, è stata la migliore tra le sette azzurre scese nel primo dei tre training, con il dodicesimo tempo. Quindicesimo posto per Nadia Delago, seguita da Nicol Delago 17esima, Federica Brignone 20esima e Francesca Marsaglia 30esima. La seconda prova ci sarà domani, domenica 13 febbraio alle 11,00 locali (le 4,00 italiane).