
Gubbio-Carrarese 4-0, ci pensano Bulevardi e il trio baby

Aurelio, Oukhadda e Spalluto chiudono i giochi contro i toscani
Poker del Gubbio contro una Carrarese bella a vedersi ma molto fumosa, incapace di concretizzare la mole di gioco creato a centrocampo dove il “vecchio” Luci è sempre un guerriero, ma ridicola in difesa. La vittoria è limpida, netta, meritata. Torrente disegna il Gubbio sul 4-3-3, come al solito, ma in difesa chiama Lamanna quarto a destra e sposta Oukhadda intermedio. Il pacchetto arretrato si completa con Redolfi e Signorini centrali, a sinistra rientra Aurelio con Bonini che parte dalla panchina. A centrocampo Cittadino è il play e Bulevardi la mezzala sinistra. In attacco Fantacci giostra sulla destra, Sarao giostra al centro e Mangni è l’esterno a sinistra. Anche Di Natale non cambia e se la gioca con un 4-3-1-2 che vede Mazzarani sulla trequarti alle spalle di Infantino e Energe.
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Comincia forte la Carrarese che nei primi minuti crea qualche difficoltà sulla trequarti rossoblù con tentativi di penetrazione in area che non sortiscono effetti. Il Gubbio fa fatica a ripartire e la prima conclusione è marmifera con un tiro da fuori di Tunjov al 6’ che Ghidotti para a terra. Cinque minuti dopo il primo squillo del Gubbio: Cittadino su punizione aggira la barriera, Mazzini si tuffa e salva il risultato. Minuto 25’: contropiede della Carrarese con Emerge che cerca il tiro a giro ma alza troppo la mira. Passano sessanta secondi, Fantacci lavora un bel pallone, Oukhadda va al tiro, il portiere non trattiene e Bulevardi infila l’1-0. Oukhadda al 27’ ci prova dal limite la palla sorvola la traversa. Al 38’ Infantino supera Signorini e va al tiro, la palla attraversa l’area di rigore e finisce sul fondo dalla parte opposta. Il Gubbio gioca bene e al 40’ trova il raddoppio con Aurelio che di testa risolve una mischia in area dopo una parata di Mazzini su conclusione violenta di Redolfi.
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Si ricomincia con la Carrarese che al 11’ con Imperiale, servito da Doumbia, che si mangia un gol, solo davanti a Ghidotti. Un guizzo di D’Auria al 24’ finisce contro il palo. Ghidotti al 26’ salva su una conclusione di Bramante. Il terzo gol di Oukhadda al 43’ con una bomba all’incrocio. Nel recupero c'è gloria anche per Spalluto che firma il definitivo 4-0
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