
Motocross, Bonaccorsi, D'Angelo, Compagnone e Lupino si impongono a Gioiella

Nella seconda prova del campionato italiano deludono i piloti umbri
La fortissima pioggia che è caduta nella notte sul Crossodromo internazionale Vinicio Rosadi di Gioiella non ha impedito, pur rendendolo difficile, soprattutto nella mattinata, lo svolgersi del secondo round del Campionato Italiano Prestige, Elite e 125. Sul gradino più alto del podio sono saliti Andrea Bonaccorsi (classe 125), Alessandro D’Angelo (Prestige MX1), Felice Compagnone (Prestige MX2) e Alessandro Lupino (Elite).
Delusione per i piloti umbri Angeli, Zaccaro, Polidori e Cardaccia che non sono riusciti a ripetere quanto di buono fatto vedere nelle prove ufficiali.
Classe 125 – La gara uno della ex ottavo di litro riservata ai giovani, si è svolta sabato pomeriggio su terreno asciutto è stata dominata dal lombardo Andrea Bonaccorsi che ha messo alle spalle Valerio Lata e Daniel Gimm. Il panicalese Luca Cardaccia, è finito diciassettesimo. Il giovane figlio d’arte si è parzialmente rifatto nella seconda frazione, svoltasi in condizioni di pista totalmente diverse, conquistando la top ten. In questa gara finita al fotofinish ancora Bonaccorsi ha avuto la meglio su Lata.
PRESTIGE MX1 - All’abbassarsi del cancelletto di partenza di gara uno, Giovanni Bertuccelli (KTM) prende subito il comando della corsa e non molla più fino la bandiera a scacchi. Alle sue spalle chiudono attardati nell’ordine Alessandro D’Angelo (Suzuki) e Thomas Martelli (KTM).
Buona la prova dei piloti umbri con il ternano Alessio Zaccaro (Honda) che dopo un brutto inizio ha via via recuperato posizioni sino a sfiorare la top ten. Da evidenziare anche la buona gara di Alessio Polidori, l’ex tricolore nonostante i suoi trentacinque anni si è ben difeso sul terreno pesantissimo chiudendo intorno alla ventesima posizione. La seconda manche è andata a D’Angelo che così si aggiudica il round tricolore di Gioiella, il lombardo ha preceduto Bertuccelli e Martelli.
Male Zaccaro e Polidori, entrambi a metà classifica.
PRESTIGE MX2 – Il ciociaro Felice Compagnone, grande esperto dei terreni pesanti non si fa sfuggire l’occasione di aggiudicarsi la Prestige MX2. L’ultra quarantenne portacolori della KTM in gara uno, dopo un inizio non brillante è venuto fuori alla distanza superando nel finale l’altro pilota della casa austriaca Matteo Del Cocco, che dopo aver condotto per molti giri è letteralmente scoppiato nel finale, accontentandosi di mantenere la piazza d’onore fino la bandiera a scacchi davanti a Mattia Roncaglia.
E’ finita malissimo per il portacolori umbro Leonardo Angeli Junior, che partiva con i favori del pronostico. Lo spoletino per oltre metà corsa nelle prime posizioni e passato a condurre al settimo giro, è stato recuperato alla tornata successiva da Del Cocco e Compagnone e nel tentativo di riprendere la testa della corsa, è incappato in una scivolata che gli ha fatto concludere anzitempo la corsa.
Compagnone replica il successo anche in gara due, realizzando una splendida doppietta con una condotta simile alla prima. Ha stazionato nelle prime posizioni per piazzare la zampata vincente nel finale precedendo Ermini e Barbaglia. Anche in questo caso delusione per Angeli che ha commesso un errore nel momento deciso perdendo posizioni, poi in parte recuperate, chiudendo alla fine quinto.
ELITE - Doppietta anche nella classe Elite con il portacolori della Fiamme Oro Alessandro Lupino che nella prima frazione ha preceduto l’aretino di Cortona Samuele Bernardini, a lungo in testa alla gara e Matteo Guadagnini, mentre nella seconda ha avuto la meglio su Nicholas Lapucci e Michele Cervellin.
Ai complimenti dei piloti agli organizzatori per aver portato a termine la manifestazione nonostante la bomba d’acqua caduta nella notte, si sono aggiunti anche quelli del presidente della FMI Giovanni Copioli ospite del Moto Club Trasimeno.