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Bianchi: "Perugia, possiamo fare qualcosa di grande"

Jacopo Barbarito
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Tornare al gol dopo un anno di digiuno in Italia non ha prezzo. Se poi ci aggiungiamo la vittoria contro la recente ex capolista... “Il gol è stato importante per me e tutta la squadra - racconta Rolando Bianchi su Sky - perché sono convinto possiamo fare qualcosa di grande da qui alla fine del campionato”. Il suo ultimo gol “italiano” risaliva alla Coppa Italia dello scorso gennaio, poi l'esperienza di Maiorca (16 presenze, 2 reti). “A Maiorca avevano altre esigenze dopo il cambio di presidenza ma sono stato benissimo - racconta la punta - poi il Perugia mi ha cercato e voluto più di tutte. Ho guardato alcune partite e mi sono accorto che hanno degli esterni fortissimi, perfetti per sfruttare le mie caratteristiche. Sono tre anni che non ho una squadra con esterni del genere. Sono stato sfortunato e ho pure giocato poco. Ora voglio migliorare la condizione e fare tanti gol”. Poi in piena trance agonistica chiude con il botto l'intervista su Sky: “Possiamo vincere il campionato”. Probabilmente intendeva la volontà di giocarsi la promozione ai play off, ma resta la grande grinta di un giocatore che non vuole smettere di dimostrare il proprio valore. Sulla partita analizza meglio al microfono di Umbria Radio: “Il mister ha preparato molto bene a livello tattico la gara durante la settimana, ma oggi devo fare i complimenti a Di Carmine che ha fatto una grande partita, così come Rosati che ha fatto parate decisive. Abbiamo vinto contro il Crotone, che è una squadra che merita la posizione che ha, ma oggi (ieri,ndr) ci prendiamo noi i meriti. Non è sempre facile mantenere gli stessi ritmi sempre e dopo dodici risultati utili consecutivi oggi la ruota è girata dalla parte nostra” ha concluso la punta in gol alla seconda presenza in biancorosso. “Abbiamo fatto un buon possesso palla sino ai venti metri - spiega invece Ivan Juric - poi effettivamente ci è mancato qualcosa davanti. Loro ci aspettavano bassi e ripartivano bene, il primo gol lo abbiamo preso in modo banale. Non ho niente da dire a questi ragazzi, stanno facendo un gran campionato e oggi (ieri, ndr) abbiamo giocato meglio rispetto alle ultime due partite dove la manovra non mi aveva soddisfatto. Il mercato? Non è nel nostro stile acquistare giocatori affermati, noi lavoriamo bene con i giovani. E in ogni caso sono troppo riconoscente a questo gruppo per inserire altri elementi...”.