
Ternana, gli allenatori giurano: c'è un gioiellino del 2002 pronto per il grande salto
“Alla Ternana sono legati i ricordi migliori della mia carriera, dapprima come calciatore e poi come allenatore del settore giovanile. Ovviamente mi manca mia madre novantenne, che vive a Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria, e che voglio riabbracciare non appena saranno consentiti gli spostamenti tra regioni diverse attualmente bloccati per la pandemia Covid 19. Ma abito a Terni da moltissimi anni e questa è ormai la mia seconda casa”. Roberto Borrello si confessa a tutto tondo tra passato e presente. “Ripenso spesso – afferma l'ex trequartista rossoverde - al gol realizzato nel derby di Perugia nel novembre del 1989, dopo una splendida azione in velocità palla a terra, proprio sotto la curva Sud del Curi, gremita dai nostri tifosi”. Torniamo ancora più indietro, alla standing ovation al momento della tua sostituzione nella vittoriosa trasferta di Fano… “Maggio 1997, turno infrasettimanale, 6mila nostri sostenitori in trasferta di giovedì e qualche negozio in centro col cartello chiuso per Fere. Dopo 10 minuti Bellotto segna la rete decisiva per vittoria e promozione in C1, a mezzora dalla fine Luigi Del Neri mi sostituisce con Andrea Caverzan e la gente mi saluta con una interminabile ovazione. Da brividi”. E poi i ricordi come trainer nel vivaio rossoverde… “Ricordi straordinari. A parte l'amarezza vissuta nel giugno dello scorso anno, al momento della comunicazione della volontà societaria di interrompere la collaborazione col sottoscritto malgrado i buoni risultati ottenuti con la Under 17, eliminata nei play off dopo il pareggio esterno per 3-3 contro la Reggina. Insomma, bicchiere mezzo pieno, anche per la crescita importante di Francesco De Francesco, un 2002 visionato in prima squadra da Fabio Gallo. Ma sono soddisfatto anche di quanto fatto nella stagione precedente alla guida della Under 15 e dal 2012 al 2017 con Allievi Nazionali e Primavera”. I migliori talenti da te lanciati? “Facile rispondere Antonio Palumbo e Simone Russini, pescati da Vittorio Cozzella nella Mariano Keller di Secondigliano. Attualmente il primo è l'autentico trascinatore della Ternana mentre il secondo è tra i punti di forza del Cesena. Tuttavia non dimentico Ignazio Battista e Vincenzo Taurino della Vibonese. Potremmo rivederli al Liberati come avversari alla ripresa del torneo… “Sì, ma non credo al completamento della regular season. Anzi mi sembra profilarsi lo stop definitivo, salvo diverse indicazioni del Consiglio Federale di venerdì”.