
Coronavirus, la Uefa insiste: "Portare a termine i campionati, anche a luglio o agosto"

La decisione di interrompere il campionato da parte della Lega calcio belga e assegnare il titolo al Bruges non è stata gradita per nulla dalla Uefa. Il presidente Ceferin infatti lo ha ribadito in una intervista ad una emittente tedesca. "Non credo sia la decisione giusta - ha spiegato -. La solidarietà non è una strada a senso unico. Non puoi chiedere aiuto e decidere da solo cosa ti sia più comodo". Da qui una minaccia neanche troppo velata: "I belgi e le federazioni che potrebbero considerare di fare lo stesso stanno rischiando la partecipazione alla competizione europea del prossimo anno". L'invito dunque a tutte le leghe europee è di portare a termine i campionati. In ogni modo: "Il calcio non è la stessa cosa senza tifosi, ma è sicuramente meglio giocare a calcio a porte chiuse e riaverlo in televisione, piuttosto che niente - ha aggiunto Ceferin -. Questo è ciò che la gente vuole, un po' di energia positiva a casa. Probabilmente accadrà a luglio o agosto, non possiamo giocare a settembre o ottobre".