
Sanremo, la grande sorpresa del presidente Mattarella

La grande sorpresa di questa 73ma edizione del festival è La presenza del Presidente della repubblica Sergio Mattarella, al suo ingresso in sala, accompagnato dalla figlia Laura,il pubblico lo ha accolto con un’ovazione e una standing-ovation, dopo l’Inno nazionale, si sono accomodati in platea e hanno assistito a tutto lo spettacolo. Non è intervenuto, ha solo assistito, come ha fatto alla Scala il giorno nella prima. Ha voluto rendere omaggio alla cultura popolare italiana, la canzone è una parte che pone le sue fondamenta nella storia e nella tradizione del nostro paese, e il Presidente Mattarella nel 75mo anniversario della costituzione ne ha voluto renderne omaggio.
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Anche Roberto Benigni ha voluto omaggiare, con un suo intervento, questa serata che corrisponde anche al 75mo anniversario della promulgazione della Costituzione Italiana, con l’esegesi di alcuni articoli, fatto con profondità ma anche con molta leggerezza. Finalmente le canzoni quelle passate erano belle, brutte, radiofoniche, meditative, accattivanti, ruffiane, giovani, antiche, insomma, c’era di tutto, di tutto quello che il panorama musicale leggero può offrire. Ci sembra inutile parlare della canzone di Marco Mengoni, vogliamo provare con qualche aggettivo? Immensa, stratosferica, coinvolgente al primo ascolto, interpretazione superba. Un Marco Mengoni vocalmente e personalmente maturato, pieno di energie e con una grinta strepitosa. Se non vince gli sarà fatto un grosso torto. Non per questo gli altri interpreti sono stati da meno. Bella la canzone di Ultimo anche se esagera nel finale.
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Due grandi sorprese, Leo Gasman e i cugini di Campagna. Amadeus ci ha offerto anche una panoramica della musica amata dagli adolescenti. Due riflessioni su due canzoni ed interpreti particolari: Anna Oxa e Gianluca Grigniani. Anna Oxa con una canzone particolare, non facilmente da comprendere al primo ascolto, una preghiera a modo suo, la sua voce rimane straordinaria. Gianluca Grignani ci ha presentato una telefonata con il padre, forse autobiografica, comunque molto toccante ed emozionante. Delle mamme si era parlato e cantato molte volte, per i padri è la prima volta. La serata è stata aperta dal duo Mamohod e Blanco che hanno cantato “Brividi”, la canzone con cui hanno vinto la passata edizione del festiva. Bella, commovente ed emozionante l’esibizione dei POOH, con il ricordo di Stefano D’Orazio recentemente scomparso. Anche Elena Sofia Ricci ha straripato sul palco con tutta la sua simpatia, nel presentare la sua nuova fiction che andrà in onda su RAI1.
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