
Boss in incognito, stasera in tv 30 gennaio su Rai2: quale azienda è protagonista del docureality di Max Giusti

Stasera in tv, 30 gennaio 2022, quarto appuntamento con Boss in incognito su Rai2 (dalle ore 21,20). Il docu-reality condotto da Max Giusti racconta le storie degli imprenditori che hanno deciso di affrontare la sfida di lavorare per una settimana insieme ai loro dipendenti sotto mentite spoglie: camuffati, con una nuova identità e un aspetto fisico inedito, grazie a trucco e parrucco. Ma non saranno solo i boss ad andare in incognito: come nelle due precedenti edizioni, anche Giusti scenderà in campo, si trasformerà e andrà in missione per conto del boss, sostituendolo in alcune occasioni.
Torna Eden su La7: Licia Colò alla scoperta della Foresta Nera, poi di Osimo e del Canton Vallese
In questa quarta puntata ad andare in incognito sarà Daniele Masella, boss del Biscottificio Casilino, azienda di San Cesareo (Roma), punto di riferimento per il territorio di biscotti, dolci e prodotti da forno, come crostatine, torte, biscotti, pizzette, per un totale di 4,5 tonnellate di prodotti in un anno. Le sue prelibatezze arrivano in Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e persino in Australia. Nel corso della puntata, Daniele Masella si metterà in gioco e lavorerà con alcuni dei suoi dipendenti. Incontrerà Giacomo, con cui preparerà le pizzette, Tiziano con cui si dedicherà alla creazione delle rustichelle, Alessia, che lo guiderà nella farcitura e nel confezionamento degli occhi di bue, e Daniele, che realizzerà con lui diverse varianti di crostatine. Anche questa volta, per supportare il boss arriverà Max Giusti che, solo per questa puntata, assumerà una nuova identità: non sarà l’operaio cileno Josè ma Antonio, da Napoli, e lavorerà in incognito insieme a Badarà per preparare l’impasto e la farcitura delle crostatine.
Berlusconi ospite di Quarta Repubblica, sarà intervistato da Porro
L’esperienza di Boss in incognito permetterà ai boss, lavorando gomito a gomito con i propri dipendenti, di conoscere meglio chi lavora per loro e scoprire, più dall’interno, punti di forza e criticità della loro azienda. Dall’altro lato, i lavoratori, senza saperlo, potranno farsi conoscere dai propri titolari, spesso considerati inarrivabili, ma anche conoscerli umanamente, e non solo professionalmente. Due mondi solitamente separati e distanti avranno così l’opportunità di incontrarsi e comprendersi meglio.
Report, le anticipazioni delle inchieste: una è sugli chef stellati