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Enzo Jannacci, come è morto: la malattia. Il matrimonio con Giuliana e il figlio Paolo, prima medico e poi artista

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Puntata da non perdere, stasera in tv 19 agosto 2022, di Techetechetè (Rai1 ore 20,30). Il programma cult in onda ogni giorno dopo il telegiornale durante i mesi estivi, andrà in onda con una puntata dal titolo La banda dell'ortica (di Roberto Patrone). Protagonista Enzo Jannacci e la sua canzone - diventata poi celebre - che parla del quartiere Ortica a Milano che raccontò nella sua canzone Faceva il palo (…nella banda dell’Ortiga, ma l’era sguercio, non ci vedeva quasi più).

 

 

Ma chi era Enzo Jannacci? All'anagrafe Vincenzo Jannacci, milanese doc, nato e morto a Milano, 78 anni, è stato un'artista completo. Cantautore e cabarettista ma anche pianista, compositore, paroliere, attore e sceneggiatore. Ma soprattutto medico. Laureato in medicina si specializzò in chirurgia generale alternando il lavoro di medico di giorno a quello di uomo dello spettacolo la sera. Per un periodo si trasferì in Sudafrica e collaborò con il team di Christiaan Barnard, il primo chirurgo a realizzare un trapianto cardiaco. Caposcuola del cabaret italiano, nel corso della sua più che cinquantennale carriera ha dimostrato di essere un artista poliedrico diventando modello per le successive generazioni di comici e di cantautori. Tantissime le sue collaborazioni (tra le più iconiche quelle con Cochi e Renato), autore di oltre trenta album, tra i pionieri del rock and roll italiano, ha vinto quattro volte la Targa Tenco e una il Premio Tenco. Il più grande successo di Jannacci arrivò però sul finire degli anni Sessanta, quando diede alle stampe, con la collaborazione di Dario Fo e Fiorenzo Fiorentini, l’album Vengo anch’io. No, tu no, trainato dalla title track, divenuta un vero tormentone capace di arrivare fino ai giorni nostri senza che la sua fama sia stata intaccata. Dopo anni di inattività fu protagonista di diversi show televisivi e partecipò a diverse edizioni del Festival di Sanremo, Negli anni Novanta uno dei suoi pezzi - Quelli che... (1979) - tornò in auge grazie alla quasi omonima trasmissione tv di Fabio Fazio. 

 

 

Jannacci si sposò nel 1967 con Giuliana Orefice, la coppia ebbe un figlio Paolo che ha seguito le orme del padre e ora è un apprezzato musicista. Jannacci, tifosissimo del Milan e grande appassionato di karate, morì il 29 marzo 2013 a causa di un tumore che lo aveva afflitto per diversi anni. Oggi Jannacci riposa nella Cripta del Famedio, all’interno del Cimitero Monumentale di Milano.