
Slava, il rapper che racconta la guerra sui social: ha origini ucraine, vive a Brescia e pubblica aggiornamenti sul conflitto tra Instagram, Twitch e Telegram. Ecco chi è: il vero nome

Tra gli ospiti della puntata odierna, venerdì 8 aprile, di Propaganda Live - il programma in onda su La7 dalle 21,20 - ci sarà anche Slava. Il rapper bresciano-ucraino, infatti, sarà ospite di Diego Bianchi, e in studio racconterà la sua storia e come si sta muovendo per aiutare i suoi connazionali, impegnati nella guerra contro la Russia.
A Propaganda Live c'è Ilaria Cucchi: tutti gli ospiti di questa sera
Il vero nome di Slava è Vyacheslav Yermak. Classe 1994, nei primi giorni del conflitto il rapper ucraino - originario di Kharkiv - ma che vive a Brescia ormai da anni sfruttava il suo profilo Instagram per raccontare le testimonianze dei suoi contatti diretti nel territorio di guerra. La cosa è piaciuta e così Slava ha ben pensato di sfruttare la sua popolarità per promuovere una raccolta fondi. E così, trasmettendo in diretta su Twitch, è riuscito ad accumulare ben 11mila euro da donare in parte all’esercito ucraino e in parte alla Croce Rossa per poter affrontare quest’emergenza. Ma non è finita qui. Negli scorsi giorni ha infatti deciso di organizzare delle raccolte di beni di prima necessità per poter dare un supporto sul campo alle persone in difficoltà. Inoltre, quotidianamente Slava tiene aggiornato un canale Telegram per informare su cosa sta succedendo in Ucraina. “Questa cosa è partita casualmente con qualche storia su Instagram - aveva detto a Il fatto quotidiano - poi la gente vedendo che avevo fonti e materiale interne al Paese ha iniziato a consultarmi e si è creato un passaparola con i tag nelle mie storie. All’inizio la prima cosa che mi premeva è l’approvazione degli ucraini riguardo questo modo di fare informazione tramite i social. Ho ricevuto molto supporto, anche da persone che non conoscevo e con cui poi ho stretto amicizia, ad esempio con persone del mio quartiere a Kharkiv. Ovviamente loro sperano che l’indignazione mondiale porti ad un qualche tipo di supporto e solidarietà con quanto sta accadendo. Gli italiani, invece, all’inizio erano un po’ scettici. Via via ho ricevuto spesso supporto anche da loro, benché ci sono sempre quelli che non ci credono, che nei messaggi ti scrivono per denigrarti”.
Big Show, ecco il nuovo programma di Enrico Papi
Come detto, il giovane cantante vive ormai a Brescia da anni. Da tempo nome di spicco nella scena locale, si è avvicinato al rap all’età di 16 anni, e in poco tempo è riuscito a collezionare numeri importanti in streaming, complici anche duetti e collaborazioni importanti come quella con Frah Quintale. Negli ultimi anni ha saputo modificare il suo stile, diventando un artista unico nel panorama musicale italiano, grazie alla capacità di prendere elementi della musica popolare dell’Est Euopa e di fonderli con le sonorità tipiche del nostro hip hop e della nostra trap.
Frankie hi-nrg mc nel musical "Jesus Christ Superstar": è un Erode in versione hip hop