Fattore Liberati per il rilancio: 5 gare su 7 in casa per le Fere

Giocare tra le mura amiche non necessariamente garantisce il conseguimento di risultati positivi. Del resto numeri alla mano da qualche anno in B il fattore campo è sempre meno determinante. E potrebbe esserlo a maggior ragione in un torneo cadetto “grandi firme” come quello attuale, non a caso considerato da molti addetti ai lavori come una sorta di A2. Tuttavia il calendario (perlomeno in linea teorica) sembra tendere una mano alle Fere, attese da ben 5 gare casalinghe nelle prossime 7 giornate, quelle comprese tra sabato 30 settembre e lunedì 30 ottobre. Si comincia sabato prossimo (30 settembre) con la sfida interna contro il Venezia di mister Inzaghi e si replica in notturna il martedì 3 ottobre contro il Brescia “targato” Boscaglia (ovviamente si riparte dallo 0-0 maturato al ventesimo minuto, prima dello stop deciso dall'arbitro Martinelli in accordo col capitano rossoverde Defendi e con quello biancazzurro Caracciolo). A seguire la trasferta domenicale di Cremona (8 ottobre) e il doppio impegno casalingo contro Spezia e Ascoli (sabato 14 e sabato 21 ottobre). Poi di nuovo in trasferta a Frosinone nel secondo turno stagionale infrasettimanale (martedì 24 ottobre) e infine il posticipo serale al “Liberati” contro il Carpi (lunedì 30 ottobre). Insomma, nell'arco di 31 giorni sono in programma 5 gare interne contro Venezia, Brescia (70 minuti più eventuale recupero) Spezia, Ascoli e Carpi e 2 esterne contro Cremonese e Frosinone.