
Virus Cchf, provoca occhi sanguinanti. Nuovo caso in Europa causato dal morso di una zecca

Allarme per un nuovo virus: il CCHF, ossia la febbre emorragica della Crimea-Congo. Nonostante questo virus sia già conosciuto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, a far preoccupare è un nuovo caso registrato in Europa. In Spagna è stato ricoverato un uomo in ospedale. La vittima, giunta in condizioni critiche al nosocomio della città di Leon, era stata morso da una zecca.
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La febbre della Crimea-Congo uccide il 30 per cento delle persone infettate. Al momento il paziente "rimane in una condizione stabile, nonostante la gravità clinica che questa patologia implica". Tra i vari sintomi manifestati: febbre, dolori, vertigini, sbalzi d'umore, confusione e sanguinamento, in particolare degli occhi e sulla pelle. Stando agli esperti i segni dell'infezioni possono arrivare anche all'improvviso, ma le vittime del virus sono morte dopo sole due settimane dalla diagnosi.
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Il nome il CCHF lo deve alla sua scoperta. La febbre emorragica fu infatti scoperta in Crimea nel lontano 1944 e ora è endemico in Africa, Asia, Medio Oriente e Balcani, mentre sono ancora rari i casi nel Nord Europa. In Spagna si sono già verificati altri casi. Solitamente il virus viene trasportato da zecche e bestiame e trasmesso all'uomo attraverso i morsi, mentre può trasmettersi tra le persone attraverso il sangue e i fluidi corporei infetti.
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