
Long Covid, solo il 28,9% dei pazienti ricoverati è completamente guarito dopo un anno. Lo studio inglese

Ancora ad un anno di distanza dalla guarigione, per i pazienti Covid ospedalizzati è ancora dura. E’ l’insidiosità del long Covid, situazione postuma denunciata da molti pazienti che rende difficile la ripresa dei ritmi precedenti, il movimento, persino la piena socialità.
I nuovi casi sono 56.263. Ancora 79 morti. Tasso al 17.2%
Ora, alcuni numeri sono stati messi nero su bianco da uno studio inglese, pubblicato sulla rivista “Lancet Respiratory Medicine”, secondo il quale neanche il 30% di quanti hanno subito un ricovero per il virus, dopo dodici mesi si è ripreso completamente. L’indagine è stata condotta su circa 2300 persone, ricoverate in 39 ospedali del Regno Unito. Di cui è stata monitorata la situazione in due step: 5 mesi e un anno dopo il ricovero. Ebbene, l’esito preliminare (ma lo studio è ancora in corso) è stato che soltanto il 26% ha riportato una completa guarigione dopo 5 mesi, che sale al 28,9% dopo un anno. E le fattispecie prese a criterio riguardano i sintomi, la salute mentale, la qualità della vita e la capacità motoria.
Epatite nei bambini, la circolare del ministero: "Nessun legame con il vaccino anti Covid"
In particolare, secondo i curatori, i sintomi comuni che faticano ad abbandonare il paziente guarito sono dolori muscolari, stanchezza, rallentamenti nei movimenti, affanno e disturbi del sonno. “Senza trattamenti efficaci-ha affermato il co-capo del team che sta conducendo la ricerca- il long-Covid potrebbe diventare una nuova condizione a lungo termine prevalente”. Nel frattempo, l’Italia nelle ultime 24 ore ha fatto registrare 56.200 mila nuovi casi, in calo rispetto ai 70.500 del giorno precedente, e 3 decessi.
Arezzo, l'infettivologo Marcello Caremani: "Ancora sì alle mascherine al chiuso"