
Covid, il sottosegretario Sileri: "A breve progressivo ritorno alla completa normalità"

Il numero di persone vaccinate cresce giorno dopo giorno, la curva dei contagi sembra in calo continuo e così anche le regole potrebbero cambiare a breve. Lo dichiara il sottosegretario al ministero della Salute, Pierpaolo Sileri, in una intervista rilasciata ai microfoni di Radio Cusano Campus. "L’alta percentuale di vaccinati e il virus meno temibile ci permettono una rimodulazione delle regole. Siamo in una fase di transizione, ma nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita, un progressivo ritorno alla completa normalità".
Negli ultimi sette giorni in calo nuovi casi e ricoveri in terapia intensiva. Aumentano i decessi. Le province messe peggio
Per il sottosegretario Sileri, infatti, si stanno presentando le condizioni per rimodulare le normative anti contagio e la rimozione della burocrazia che oggi serve per uscire dall'isolamento. "Va rivista anche quella che è la durata del green pass per chi ha completato il ciclo vaccinale - sottolinea Sileri - Bisogna anche rimodulare le regole per la scuola visto che anche tra i ragazzi e le ragazze aumentano i vaccinati. I provvedimenti verranno fatti sulla base dei dati, ma direi che ormai ci siamo". L'altro sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, nei giorni scorsi, aveva auspicato l'utilizzo della didattica a distanza solo per i non vaccinati, garantendo in questo modo la scuola in presenza visto che l'obiettivo, adesso, è quello di una convivenza con la pandemia per dare prospettive positive a coloro che negli ultimi due anni "hanno fatto il proprio dovere".
L'infettivologo Petrosillo: "Variante Omicron spietata con chi non è vaccinato. E' il contrario di Robin Hood"
Sileri, comunque, aggiunge che al momento non dovrebbe servire il vaccino obbligatorio per tutti. Ma nel tempo "bisognerà passare a una vaccinazione per il Covid fatta come quella per l’influenza, ovvero rivolgendosi soprattutto alle categorie più fragili. Anche questo però ce lo diranno i dati. Siamo in una fase di transizione ma nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita, un progressivo ritorno alla completa normalità".
Una donna su sei partorisce da positiva. L'analisi di Fiaso