
Italiani sovrappeso dopo le feste, quattro su dieci a dieta: tutti i cibi consigliati

Dopo le abbuffate durante le festività, arriva il momento della dieta. Con lo stop forzato per la pandemia da Covid a veglioni, concerti in piazza, discoteche e viaggi, la festa si è spostata a tavola con un tour de force enogastronomico che ha portato aumenti di peso fino a 2 chili per effetto del consumo di circa 15mila-20mila chilocalorie. Questo quanto stimato da Coldiretti in occasione del rientro al lavoro della stragrande maggioranza degli italiani a conclusione del periodo di feste di fine anno segnate dall’emergenza Covid.
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Il risultato è che quasi quattro italiani su dieci (39%) secondo Coldiretti/Ixè pensano di tornare in forma con un periodo di dieta. L'obiettivo è quello di smaltire gli eccessi delle feste dopo che dalle tavole degli italiani sono già spariti 67 milioni di chili tra pandori e panettoni, 85 milioni di bottiglie di spumante, 20mila tonnellate di pasta, 6,5 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo di 5,1 miliardi di euro, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della Vigilia e di Capodanno. L’effetto del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche è aggravato dal fatto che, ha fatto sapere sempre la Coldiretti, l’abbuffata per le festività è stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola che hanno ridotto il movimento fisico e favorito l’accumulo di peso.
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Per aiutare le buone intenzioni la Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l’organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi. In questa stagione tra la frutta da non dimenticare ci sono arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite - sottolinea la Coldiretti - con olio d’oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l’invecchiamento dell’organismo e favorisce l’eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l’organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, è un ottimo astringente e cura l’iperacidità gastrica. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento.
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